Non tutti i calciatori all'interno della rosa del Bari hanno avuto un grande minutaggio nel corso della stagione. Questo è il caso di Francesco Corsinelli, che non può essere completamente soddisfatto del suo contributo alla causa. Eppure ad inizio campionato il classe '97 era considerato come un ricambio affidabile per ambo le fasce difensive ma non è mai riuscito a sfruttare appieno i momenti no dei suoi compagni Berra e Costa, per guadagnarsi spazio nell'undici titolare. L'arrivo in panchina di Vivarini lo ha visto declassare gradualmente ad ultima scelta tra i laterali, in particolare dopo lo spostamento di Perrotta sulla fascia sinistra e l'acquisto di Ciofani a gennaio.

Il bottino del ragazzo parla, infatti, di appena 18 presenze, di cui solamente due da titolare contro Sicula Leonzio e Monopoli, ma anche due assist. La buona gamba e la dinamicità dimostrata sono state però poco accompagnate da una certa solidità e disciplina tattica in fase di non possesso, prerogative chiave per il tecnico. Non a caso nei playoff è stato l'unico calciatore di movimento non schierato, al pari dell'infortunato Pinto.

Dati e considerazioni alla mano, il suo percorso in biancorosso appare così destinato a terminare. Tuttavia occhio alle sorprese, Corsinelli è tra i più giovani componenti della formazione biancorossa e potrebbe anche essere riconfermato qualora si optasse per la sostituzione in panchina. Negli anni precedenti, infatti, ha sempre dimostrato di poter giocare in C (già superata quota 100 presenze) con continuità e affidabilità, resta solo da capire se a Bari o altrove. 

Sezione: News / Data: Gio 30 luglio 2020 alle 13:00
Autore: Gianmaria De Candia
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