Inizia sui campi di provincia la carriera da allenatore di Fabrizio Castori​​​​​​. Senza una esperienza da giocatore alle spalle, il tecnico, nelle ultime ore fortemente accostato al Bari, ha iniziato fra i dilettanti dei campionati provinciali delle Marche, sulle panchine di Grottese, Cerreto, Monturanese e Tolentino, a cavallo fra la Prima Categoria e l'Eccellenza. Proprio con quest'ultima squadra riesce a centrare una doppia promozione che lo porta a disputare, in C2, il primo campionato fra i professionisti. Esperienza che si conclude, però, con una retrocessione, e Castori lascia la compagine marchigiana per spostarsi nel vicino Abruzzo, sulla panchina del Lanciano, dove vince il Campionato Nazionale Dilettanti (attuale Serie D), per poi passare in C1 al Castel di Sangro. Esperienza che dura pochi mesi e si conclude con un esonero, che precede il suo ritorno, sempre nel terzo campionato, a Lanciano, squadra che porta sino ai playoff. 

Nel 2003 il passaggio al Cesena, con cui conquista la promozione in B, che gli consente di disputare, per la prima volta in carriera, il campionato cadetto, concluso con la qualificazione ai playoff. La stagione successiva non si rivela positiva, e la sua esperienza in terra romagnola si conclude con la retrocessione in C1. Segue un periodo di poca stabilità, passa sulle panchine di Salernitana, Piacenza, Ascoli, Varese e Reggina, dove viene spesso esonerato e richiamato dai vari club.

La svolta, nella sua carriera, arriva nel 2014-2015 dove, alla guida del Carpi, ottiene una storica promozione in A, conquistata nella sfida contro il Bari. L'esperienza nel massimo campionato non è positiva: esonerato dopo sei giornate, viene richiamato alla fine del girone d'andata, ma non riesce ad evitare la retrocessione in B. L'anno successivo sfiora il ritorno in A, perdendo la finale dei playoff contro il Benevento, e conclude una lunga e positiva esperienza sulla panchina del Carpi. 

Lo scorso anno il ritorno al Cesena, sostituendo l'ex Bari Camplone, concludendo la stagione con la salvezza, resa vana dal fallimento della compagine emiliana.

Sezione: News / Data: Dom 12 agosto 2018 alle 17:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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