Un rigore procurato e trasformato per Arcangelo Ragosta, uno dei pochi elementi esperti del Gela.

"Gara dura? Sì, è stata una partita accesa. Non penso che ci siano state simulazioni. Nessuno vuole fare brutte figure. Venire a giocare qui a Bari è sempre una cosa speciale. Mi dispiace solo che potevamo chiudere il primo tempo sul doppio vantaggio. Provocazioni? In campo se ne dicono e se ne sentono tante. Ma tutto finisce lì. Conosco molti giocatori del Bari. Non c'è stata cattiveria né da parte loro, né da parte nostra. Mi auguro che il Bari possa abbandonare subito questa categoria" le parole del calciatore in merito a quanto visto sul terreno di gioco.

Una precisazione sui fatti verificatisi nel corso della settimana: "Nonostante i problemi societari alla fine siamo venuti qui. Stiamo giocando da inizio campionato a porte chiuse per una questione di natura politica. La società non ci fa mancare niente". 

 

Sezione: News / Data: Dom 31 marzo 2019 alle 18:30
Autore: Francesco Serrone
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