Quando la difesa è il miglior attacco. Lo scorso anno era stato Valerio Di Cesare ad aiutare la squadra non solo dal punto di vista difensivo, ma anche offensivo. L’ex Parma era andato a segno per ben sei volte ed in circostanze diverse, sia sfruttando le doti aeree che inserendosi fra le linee avversarie.

Ruolo che, in questa stagione, è stato assunto da Alessio Sabbione, che ha bucato la porta in tre occasioni. Degno di nota soprattutto il gol contro la Cavese, con il centrale che ha calciato al volo dalla propria metà campo, cogliendo di sorpresa l'impreparato portiere rimasto fuori dai pali. Le altre due realizzazioni sono state pesanti perché arrivate contro Ternana e Reggina

Nelle prime giornate i due sono andati spesso in difficoltà, come capitato del resto all'intera squadra. Errori individuali e disattenzioni di reparto hanno portato ai diversi passi falsi, ma con il tempo l'affiatamento è cresciuto, fino a rendere quella composta da Di Cesare e Sabbione una coppia quasi invalicabile, sia nella difesa a tre che in quella a quattro.

I due hanno alzato un vero e proprio muro, garantendo solidità ed affidabilità in fase difensiva, aspetto fondamentale per un gruppo che spesso ha pagato punti pesanti a causa delle sviste in momenti cruciali. Non solo, Di Cesare e Sabbione sono stati spesso utili anche in fase d'impostazione, aiutando la squadra quando c'era bisogno di costruire gioco.

Nella seconda parte della stagione il loro supporto sarà più che mai fondamentale, perché per continuare la rincorsa alla vetta servirà ridurre al minimo ogni errore: passi falsi non sono più permessi.

Sezione: News / Data: Gio 26 dicembre 2019 alle 22:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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