Al Bari basta uno squillo di Montalto su punizione, dopo mezz’ora, per avere ragione di una coriacea Paganese, e portarsi a -4 dalla vetta della classifica, in attesa della gara di domani tra Ternana e Bisceglie. Un incontro che conferma la ritrovata impermeabilità difensiva del team di Auteri, che non subisce reti da tre partite. Contava solo vincere, e l’obiettivo è stato centrato.

Tuttavia, su un campo in condizioni non degne della categoria, i biancorossi hanno lottato su ogni pallone, pur mancando in molte occasioni di lucidità sotto porta. Un po’ di sofferenza, nell’assalto finale dei campani, c’è stata. Ma i galletti hanno retto con uno spirito di sacrificio che fa ben sperare. Non si è trattato di una gran prestazione, ma in queste partite quasi mai si riesce ad esprimere un calcio spumeggiante. Il contesto della Lega Pro è questo, e sul piano della lotta questo gruppo ha risposto presente, come non era accaduto in altre occasioni.

Un altro passo avanti, in fatto di personalità. Unica nota stonata l’infortunio di Citro, fuori dopo una ventina di minuti dal via per un problema muscolare, e sostituito da un deludente D’Ursi. Uscito dolorante, dopo un'ora di gioco, anche l'autore del gol. La marcia del Bari, alla sesta vittoria in trasferta stagionale, comunque prosegue. Sperando che la Ternana non faccia sempre bottino pieno.

Sezione: Copertina / Data: Sab 05 dicembre 2020 alle 22:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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