Massimo Bonanni, ex centrocampista del Bari, con il quale ha giocato tra i cadetti nella stagione 2007-’08, raccogliendo 31 presenze in campionato ed una in Coppa Italia e mettendo a segno 5 reti, è moderatamente ottimista sul futuro dei galletti.

Sulle prospettive della società dei De Laurentiis, attesa oggi dall’ostica trasferta di Palermo, è questa l’opinione dell’ex calciatore, rilasciata in esclusiva ai nostri microfoni: “Ho visto giocare il Bari numerose volte in questa stagione, e mi ha sempre dato l’impressione di essere un team imprevedibile, capace di perdere o vincere con chiunque. Sono certo che la società non si priverà di profili importanti come Cheddira e Caprile prima di giugno. Il loro eventuale approdo al Napoli potrebbe essere importante per le casse societarie, ma adesso c’è da perseguire un obiettivo sul campo, quello della A, che da queste parti manca da troppo tempo. La questione multiproprietà andrà comunque risolta, prima o poi, ma nel frattempo questa sinergia tra i partenopei ed il Bari deve portare qualcosa di positivo a tutti i soggetti coinvolti.”

Interrogato sui suoi trascorsi baresi, Bonanni è stato chiaro: “Curiosamente, i miei ricordi di quell’annata si possono riassumere in due momenti. Il peggiore, nel derby di andata contro il Lecce, perso 4-0 al S. Nicola, che causò una contestazione veemente, con la sostituzione di Materazzi con Conte in panchina, ed il più bello, che coincide con il match di ritorno con i salentini, quando festeggiamo la raggiunta salvezza vincendo 2-1 al Via del Mare, anche grazie ad un mio gol.”  

Sezione: Esclusive / Data: Ven 20 gennaio 2023 alle 07:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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