Avellino-Bari è stato l'ultimo atto della carriera calcistica di Franco Brienza? In attesa della definitiva decisione del fantasista abbiamo sentito in esclusiva Delio Rossi. Il tecnico, con cui ha condiviso l'esperienza al Bologna nel 2015-2016 (Serie A), si è così espresso sul classe '79, dispensando elogi ed un buon ricordo: "E' una scelta individuale. Conosco Franco, un professionista serissimo e ragazzo intelligente. Se decide di continuare è perché crede di poter dare il suo contributo, sia fisicamente che mentalmente. Integrità fisica e motivazioni sono fondamentali. In caso contrario vorrà lasciare un ottimo ricordo e penso sia legittimo farlo nel momento giusto. Anche perché nessuno vuole continuare trascinandosi per il campo. La sua carriera parla per lui, non firmerà uno stipendio per soldi. Se gioca è perché si ritiene importante. E' uno di quei giocatori che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Ha qualità e soprattutto in queste categorie fa ancora la differenza. Poi è anche capace di interpretare più ruoli, ha grande sensibilità calcistica".

L'allenatore, reduce da un travagliato finale di stagione con il Palermo (promozione diretta sfiorata e poi rischio retrocessione evitato in extremis), ha poi sottolineato la serietà progettuale e calcistica della famiglia De Laurentiis: "La proprietà del Bari è ambiziosa e seria. Non hanno preso la squadra per tenerla in C. Il loro obiettivo sarà quello di portarla in A nel minor tempo possibile. Non sarebbe un dramma perdere un anno o due in C. Allestiranno una squadra che possa vincere, questo è sicuro. Ritengo abbiano già pianificato il tutto, come avvenuto a Napoli. Sanno perfettamente cosa ci vuole in questi campionati. Non hanno bisogni di consigli".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 06 giugno 2019 alle 18:00
Autore: Gianmaria De Candia
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