Grandolfo a TuttoBari: "Trasferte di D su campi piccoli e difficili"

E chi se lo dimentica quel pomeriggio del 22 Maggio 2011, quando un ragazzo diociottenne stregò il panorama calcistico italiano, realizzando una tripletta allo stadio Dall'Ara di Bologna. Si trattava di Francesco Grandolfo, oggi tesserato con la Virtus Verona in Serie C. Il classe '92, intercettato in esclusiva dai nostri microfoni, è ritornato sulla sua avventura in biancorosso, non nascondendo però un pizzico di amarezza: "Sono sempre stato legato alla mia città, tifo la squadra da sempre. Il momento più bello è legato all’esordio in A, purtroppo l’unico rammarico è non aver avuto la possibilità di giocare con il Bari l’anno dopo. Mi furono concesse solo poche apparizioni da pochissime minuti. Tuttavia conservo comunque un gran bel ricordo".

L'attaccante si è poi espresso sul nuovo corso dei galletti e sulle principali difficoltà relative al campionato di D, in cui ha militato nella stagione 2014-2015 con la Correggese (23 reti): "Sto seguendo il Bari come sempre. Sono molto contento che siano ad un buon punto. E’ una squadra molte forte. Sta facendo il campionato che tutti si aspettavano. Non è facile soprattutto per certi giocatori, che hanno sempre fatto categorie più importanti, immedesimarsi in un campionato del genere. Spesso si va a giocare in campi particolari con terreni difficili e piccoli, dove gli avversari la mettono dal punto di vista dell’agonismo".

L'ex galletto si è poi proiettato al big match contro la Turris: "Domenica è una partita importante, spero vada tutto per il meglio e che si possa mettere una “pietra sopra” al campionato e stare poi un po’ più tranquilli".

Grandolfo, infine, ha fatto il punto sulla stagione con la Virtus Verona, attualmente penultima nel girone B di Serie C: "​​Mi sto trovando bene. Un ambiente molto tranquillo e che mi ha dato fiducia per ripartire dopo il brutto infortunio dell’anno scorso (lesione al crociato ndr). Non è un campionato facile, la squadra punta alla salvezza. Sono comunque contento delle prestazioni personali".

Un ringraziamento all'ufficio stampa della Virtus Verona per aver concesso l'intervista al ragazzo.