In questa fase di preparazione alla prossima stagione, il lavoro del direttore Polito è diviso su più fronti. Tra interessamenti e richieste d’informazioni spicca però un tavolo di riferimento. Si tratta di quello con l’Atalanta che vede come tema principale la conferma di Mallamo.

Stando a quanto rilevato dalla nostra redazione, al momento le parti non hanno trovato un accordo sulla formula del trasferimento del classe '99, voglioso di tornare a Bari dopo la vittoria del campionato. Il club orobico ha, infatti, recentemente cambiato direttore sportivo (da Sartori a D’Amico) e solo dopo aver definito i piani interni sulla gestione di rosa e mercato, si tornerà ad entrare nel vivo nei discorsi con i galletti. Questione di giorni anche perché è evidente la volontà di tutte le parti in causa nel chiudere positivamente un’intesa.

Per i biancorossi la permanenza del ragazzo, oltre all’ormai nota questione liste (essendo under non occuperebbe slot), sarebbe fondamentale per organizzare al meglio il lavoro sul mercato. Con il rientro immediato di Mallamo, il Bari avrebbe una base numerica importante a centrocampo (già presenti D’Errico, Maiello e Maita): questo permetterebbe di concentrarsi sulle zone di campo con maggiore necessità, vedi attacco e difesa. Il resto del reparto sarebbe poi ovviamente completato nel corso della sessione ma con la possibilità di valutare le opportunità di mercato, soprattutto quelle golose delle ultime settimane. Permane la forte convinzione che con la giusta pazienza e fiuto, si possa arrivare a colpi importanti per la cadetteria in tutti i reparti.

Chiosa finale sui temi di interesse con l'Atalanta. Il settore giovanile nerazzurro è tra i migliori d'Italia e sono diversi i profili che stuzzicano la mente del ds Polito, su tutti Cambiaghi e Cittadini. Tuttavia le eventuali trattative a riguardo scatteranno solo dopo aver definito l'affare Mallamo e con un occhio al nuovo regolamento prestiti che prevede fino ad un massimo di 3 operazioni a titolo temporaneo tra due società.  

Sezione: Esclusive / Data: Mar 07 giugno 2022 alle 07:30
Autore: Gianmaria De Candia
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