Antimo Iunco, autore di un gol e sei assist in 31 presenze in biancorosso, è stato intervistato dalla nostra redazione. L’ex attaccante brindisino è partito commentando le emozioni vissute proprio nella stagione 2012/13: “Il ricordo che porto ancora nel cuore è tutta Bari. Nel senso che con la sua tifoseria, abbiamo fatto un anno fantastico perché sono venuto quando c’era il famoso calcioscommesse con la penalizzazione di -7 e siamo arrivati ad un punto dai play-off. È stato un anno particolare, bello, intenso: ci siamo tolti delle soddisfazioni”.

Il Bari attuale“Il Bari ha una bella corazzata. Ci sta che possa perdere punti per strada, però credo che sia una delle favorite”.

Iunco è stato compagno di squadra di tanti galletti. Uno di questi è Lorenzo Lollo, con cui vinse la Serie C allo Spezia ma che ora è finito ai margini del progetto tecnico con soli due minuti disputati“È un giocatore importante che perderebbero. Però ovviamente se non trova spazio è uno che fa gola a tutti, quindi sicuramente avrà mercato. Dovrà essere bravo a saper decidere o ad accettare quello che sta succedendo a lui in questo momento. Non so se era stato infortunato o meno, ma se questi sono i piani in cui ha giocato poco ed era già nelle possibili cessioni di questa estate, figuriamoci a gennaio: sicuramente troverà casa da qualche altra parte”.

L’infortunio di Di Cesare, che insieme a Iunco trascorse parte dell’esperienza al Torino“Può causare tutto o niente. Bisogna vedere come è messo il ginocchio, le usure sicuramente ci saranno, quindi mi auguro che si riprenda al più presto e che continui a giocare”.

Le qualità di Citro le ha ammirate a Trapani in Serie B“Nicola è un buon giocatore. Si è rotto un crociato, devono ritrovare il vero Citro. Se sta in grande forma e ritorna ai livelli di Trapani può fare la differenza, mi auguro che possa ritornare tale. Il ruolo? Secondo me lui regge più da seconda punta che da trequartista, ma questa è un’opinione personale”.

Antenucci (Torino) e Marras (Spezia ed Alessandria) sono stati altri due vecchi compagni di Iunco… “Hanno un attacco importante, è una squadra forte. Sono giocatori che possono dare veramente tanto, che non danno punti di riferimento, che sanno attaccare bene l’area di rigore e soprattutto che ti creano la superiorità numerica, quella che fino adesso sta mancando a tante squadre. Se questi giocatori riescono a metterti in superiorità numerica lì davanti, le potenzialità si incominciano a vedere e ad avere chance importanti”.

Il nuovo presente“Ho aperto un’accademia di tecnica individuale a Verona e poi sto lavorando con la RGA di Roggi come scouting per la loro agenzia, sempre in ambito calcistico ma ovviamente con giocatori molto più giovani. Ci stiamo divertendo, stiamo avendo dei bei risultati”.

Sezione: Esclusive / Data: Sab 13 novembre 2021 alle 12:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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