Guido Carboni, tecnico del Bari per un biennio in B, dal 2004 al 2006, intervistato in esclusiva dalla nostra redazione, ha analizzato ai nostri microfoni la situazione attuale dei galletti, mestamente quindicesimi in graduatoria tra i cadetti, con il forte rischio, a nove giornate dalla fine, di restare impelagati nella lotta per non retrocedere.

Queste le sue parole: “Con il senno di poi, ritengo che l’esonero di Mignani sia stato troppo prematuro. Probabilmente il tecnico, che conosce bene l’ambiente, aveva capito i problemi di questa rosa, pur ricca di giocatori di un indiscusso valore tecnico, come Menez, Sibili, Di Cesare, Vicari e tanti altri. I tanti infortuni patiti fin qui hanno ulteriormente complicato i piani. La società ha cercato, con gli innesti a gennaio di Puscas e Kallon, di porre rimedio al problema del gol, inserendo in rosa anche una buona mezzala come Lulic ed il terzino Guiebre. Prima Marino e poi Iachini hanno provato a correggere quel che non andava, con risultati alterni. La B è strana, e sempre difficile. Sono convinto che si proverà a fare il massimo da qui alla fine. Per capire compiutamente se si possano o meno cullare sogni playoff ritengo decisiva la sfida con la Samp di sabato prossimo. In caso di sconfitta, credo sia il caso di guardarsi le spalle.”

Sezione: Esclusive / Data: Mar 12 marzo 2024 alle 07:15
Autore: Giovanni Gaudenzi
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