All'indomani del successo contro il Potenza, è intervenuto ai microfoni di RadioBari il centrocampista Raffaele Bianco"Era uno scontro diretto, la vittoria era fondamentale per rimanere agganciati al treno davanti. C'è una squadra che sta facendo un campionato a parte, ma da quando è arrivato il mister stiamo facendo un cammino importante".

Sulla partita... "Il primo tempo è stato strepitoso: meritavamo di essere in vantaggio con più gol. Nel secondo tempo ci è mancata un po' di forza, siamo calati. Loro hanno preso campo, però dal mio punto di vista se si analizzano le occasioni c'è stata solo una grandissima parata di Fratali. Anche il loro portiere ha evitato il terzo gol di Di Cesare. Ci prendiamo questi tre punti, ma dobbiamo crescere. Non dimentichiamo che non giocavamo contro l'ultima arrivata. Hanno trovato il 2-1 con un jolly da trenta metri che ci ha spiazzato".

Bianco parla del suo rendimento a Bari e degli obiettivi di squadra... "Ognuno di noi sta facendo il massimo. Ci sto mettendo l'anima, sono arrivato in una condizione non ottimale perché non ho fatto il ritiro. Penso che son cresciuto io così come la squadra. Abbiamo giocatori bravi in tutti i reparti, ognuno sta mettendo un pezzettino per ribaltare questa stagione. Il pubblico? Ieri ci ha dato una mano grossa. Sarebbe bello vedere tutto quel pubblico anche nelle partite non di cartello. E' chiaro che visto che la Reggina sta facendo quel campionato l'ambiente si sia un po' raffreddato. Loro davanti stanno oscurando quel che stiamo facendo noi: questo è un girone durissimo, dove ci sono 5-6 squadre e anche di più di ottimo livello. Speriamo di riempire lo stadio il più possibile. Il prossimo step deve essere chiudere il girone d'andata al secondo posto. Poi ricaricare le pile e fare un grandissimo girone di ritorno. Dobbiamo vincere su tutti i campi, non dobbiamo avere rimpianti. In alternativa c'è da conquistare almeno il secondo posto che permette di avere un certo vantaggio".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 09 dicembre 2019 alle 09:15
Autore: Redazione TuttoBari
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