L’attacco del Bari è uno dei migliori del campionato di Serie B: per gol segnati è secondo solo al Frosinone con 45 marcature (contro le 48 dei laziali). Ultimamente, però, la fase offensiva biancorossa sembra essersi un po’ inceppata: zero gol segnati nelle ultime due gare contro Ternana e Frosinone e un gol a partita nelle due vittorie contro Ascoli e Venezia.

A questo punto della stagione, è lecito aspettarsi qualcosa di più dai due colpi delle due sessioni di calciomercato: Aurelien Scheidler e Sebastiano Esposito.

Il francese, arrivato all’ultima giornata del mercato estivo, è stato pagato due milioni di euro dal Digione, squadra di Ligue 2 francese. Il transalpino, nel corso di questa stagione, non è mai riuscito ad imporsi come elemento imprescindibile nello scacchiere tattico di Mignani, che lo ha schierato dal primo minuto solo in sette occasioni, non riuscendo mai a concedergli continuità. Fino ad ora, Scheidler ha segnato 3 reti: due contro il Brescia (una all’andata e una al ritorno, entrambe le volte da subentrato) e una contro il Cittadella, dove giocò unica punta con Folorunsho e Botta a supporto. Nell’ultima gara contro la Ternana, Mignani gli ha concesso una chance da titolare: occasione non sfruttata dall’ex Digione che, assieme al compagno di reparto Cheddira e a quasi tutto il resto della squadra, ha fornito una prestazione al di sotto della sufficienza.

Sebastiano Esposito, invece, è stato il fiore all’occhiello di un ottimo mercato di riparazione: arrivato in prestito dall’Inter dopo la sfortunata esperienza all’Anderlecht, l’attaccante italiano è arrivato a Bari con un carico di aspettative piuttosto pesante. Il natio di Castellamare di Stabia, però, ha risposto con grande personalità siglando due gol nelle prime due gare, giocate entrambe da titolare. Dopo la terza gara di fila dal primo minuto (giocata contro il Cagliari), l’ex Young Boys sembra essere uscito un po’ dai radar. Tre partite in panchina senza nemmeno subentrare, una sola gara da titolare (sessanta minuti contro l’Ascoli) e 10 minuti nella sconfitta di Terni all’ultima giornata. Anche per Esposito, come per Scheidler, è stato difficile trovare continuità e, dunque, trovare la via del gol nelle ultime gare.

Al rientro dalla sosta, con Cheddira certo del posto, Mignani dovrà scegliere tra uno scalpitante Antenucci e una di queste due frecce ancora inesplose: un loro salto di qualità nel finale di stagione potrebbe essere fondamentale per la corsa alla promozione del Bari.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 21 marzo 2023 alle 18:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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