Di Cesare, regista difensivo: un’ultima stimolante sfida per il capitano

Un’ultima - stimolante - sfida per Valerio Di Cesare, oltre a quella di tentare l’ultimo assalto alla massima serie con la maglia del Bari. Il capitano - dato il cambio di ruolo imposto dalla nuova guida tecnica di Marino - veste ora un nuovo ruolo, quello di regista difensivo al centro del reparto arretrato dei galletti.

Di Cesare ha spesso e volentieri mostrato le sue abilità balistiche e tecniche, a discapito di un ruolo che tendenzialmente non vede interpreti che si distinguano per estrosità con la palla tra i piedi. Le responsabilità del resto non hanno mai spaventato il capitano, che si è sempre imposto come leader in campo e fuori di questa squadra.

Non è un ruolo inedito questo nel calcio italiano: Bonucci ha contribuito fattivamente ai successi della Juventus e della Nazionale da registra arretrato, Acerbi grazie alle sue abilità difensive e di impostazione sta portando nuovamente la sua Inter ai vertici del calcio europeo. Di Cesare, in barba a un’età ormai importante, continua ad essere un’imprescindibile colonna del Bari: ancora una volta sarà lui a dover prendere per mano i suoi, non più solo baluardo ma ora anche cervello pensante.