Tra i giovani talenti mandati in prestito quest’anno per acquisire esperienza c’è anche Francesco Lops, centrocampista classe 2005 e capitano cresciuto nel vivaio biancorosso. Lo scorso anno Lops aveva fatto il suo esordio con la prima squadra del Bari in Coppa Italia, giocando cinque minuti, e successivamente era stato convocato altre tre volte, salvo poi tornare stabilmente con la Primavera fino a gennaio, disputando sei mesi da assoluto protagonista. Con la squadra giovanile infatti lo scorso anno ha registrato numeri importanti: 9 gol e un assist in 13 partite.
Per cercare il confronto con i "grandi" poi, a gennaio dello scorso anno, è stato ceduto in prestito alla Cavese, in Serie D, squadra in cui ha cercato di mettersi in luce, dimostrando alla società barese le sue potenzialità. Con la città campana ha segnato due reti: una all’esordio in Coppa Italia contro la Fidelis Andria e una decisiva in campionato contro il Gladiator, che ha regalato alla squadra una vittoria per 1-0.
Rientrato a Bari a giugno, il club ha deciso di offrirgli nuove opportunità, mandandolo in prestito al Sorrento, in Campania, non lontano da Cava de’ Tirreni. Insieme all’altro giovane talento barese, Colangiuli, Lops ha preso parte al ritiro di Roccaraso con l’obiettivo dichiarato di crescere in squadre competitive per “farsi le ossa”. Quest’anno, con il Sorrento, il centrocampista coratino ha collezionato 17 presenze, di cui una da titolare (contro il Taranto) e sei da subentrato. Il ragazzo, classe 2005, avrà tutto il tempo in questa dimensione per formarsi. La prospettiva è chiara: accumulare esperienza preziosa per tornare a Bari più maturo e pronto a dare il proprio contributo alla prima squadra.
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