Domani pomeriggio il Bari sarà in campo contro il Pisa (il fischio d'inizio è in programma alle 15), in una sfida delicata nella quale Antenucci e compagni andranno a caccia di una vittoria che manca da ben sei gare. Intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia, il tecnico Michele Mignani si è soffermato sull'avversario: "Io voglio sempre vincere, anche domani avremo questo nella testa pur sapendo che affrontiamo un avversario ostico. Conosciamo la forza del Pisa ma anche le nostre qualità, ce la giochiamo alla grande".

Sulla sterilità offensiva delle ultime partite: "Io penso che possa dipendere dall'atteggiamento degli avversari, inteso in due sensi. Il primo è che le squadre ci studiano e provano a limitare i nostri punti di forza. Il secondo riguarda la serenità mentale, all'inizio siamo tutti più sciolti, mentre quando si entra nel vivo si è meno sbarazzini". 

Il tecnico ha continuato: "Nelle ultime partite non siamo mai riusciti ad andare in vantaggio e siamo sempre passati sotto, è una cosa su cui dobbiamo lavorare. Se riuscissimo ad evitarlo poi basta poco per vincere la partita. Dobbiamo continuare a pensare che per segnare bisogna produrre gioco, facendolo con intelligenza per non prestare fianco agli avversari. Trovo positivo che, nonostante siamo andati sotto, non ci siamo mai disuniti ed abbiamo recuperato il risultato".

L'allenatore ha parlato anche del sostituto di Cheddira, ancora impegnato al Mondiale: "Le caratteristiche di Cheddira nella nostra squadra non le ha nessuno, a lui piace molto attaccare gli spazi. Per questo tante volte abbiamo usato lui più avanzato ed altri giocatori dentro al campo per allungare gli avversari e attaccarli alle spalle. Salcedo è uno che per qualità fisiche e tecniche può giocare tra le linee ma anche attaccare gli spazi, ha gamba e deve farlo. Botta ha caratteristiche diverse, preferisce cercare la palla piuttosto che la profondità".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 03 dicembre 2022 alle 10:30
Autore: Raffaele Digirolamo
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