E' stato un fine settimana di riposo e tranquillità in casa Bari. Niente impegni ufficiali di campionato per via della pausa Nazionali, con il mister che ha anche deciso di concedere la domenica di pausa alla squadra per poi tornare ad allenarsi nel pomeriggio di domani e preparare la sfida interna con il Benevento. In questi giorni la squadra ha potuto tirare il fiato e chiarirsi le idee in vista del rush finale della stagione, da cui usciranno i verdetti definitivi.

Dopo il ko di Terni, i galletti sono scivolati a 6 punti dal Genoa, secondo in classifica, e non avranno più possibilità di sbagliare. Numeri alla mano, per provare a giocarsi la promozione fino all'ultimo respiro è necessario ricucire il margine ad un massimo di tre lunghezze entro l'ultima giornata, dove ci sarà lo scontro diretto con i liguri sul terreno del 'Ferraris'.

Prima di arrivare a quel 19 maggio bisogna però superare a pieni voti le 8 weekend di fuoco (tutte le gare in 49 giorni) che inizieranno dalla citata sfida con il Benevento del prossimo 1 aprile. Il calendario dei biancorossi appare, infatti, abbastanza ostico. Tra le avversarie sia compagini affamate di punti salvezza che rivali diretti per Serie A e playoff come Sudtirol (terzo) e Pisa, entrambe da affrontare in trasferta.

Intanto Mignani ha potuto lavorare con quasi tutti gli effettivi a disposizione e vedere i progressi degli infortunati, in particolare Folorunsho, uomo chiave nello scacchiere tattico ed assente dallo scorso 4 febbraio. Il classe '98 ha saltato 7 partite per via di un'infiammazione al ginocchio ma adesso c'è finalmente fiducia sul suo ritorno a completa disposizione, rientrato a lavorare in campo (almeno in parte) con i compagni. Tra i recuperi certi ci sono Di Cesare e Maiello, che hanno scontato il turno di squalifica a Terni. Chiosa finale sui 3 Nazionali, Caprile, Cheddira e Dorval, che rientreranno a Bari solo da metà settimana ma emotivamente carichissimi dopo le prestazioni positive con le rispettive compagini. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 26 marzo 2023 alle 23:00
Autore: Gianmaria De Candia
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