Aloisi, Turi e Bianchi: quel treno interscambiabile

Nelle partite di un campionato stra-vinto, Giovanni Cornacchini ha affidato la fascia destra a Nicola Aloisi, Nicola Turi ed Edoardo Bianchi che si sono interscambiati ed alternati dal primo minuto, oltre che nelle sostituzioni a gara in corso.

Aloisi è stato il terzino di inizio stagione: l’under intoccabile per le prime sei uscite che hanno dato inizio alla cavalcata iniziale del Bari. Ad un inizio pimpante è seguito però un periodo di 9 gare a riposo, complice l'infortunio. Da metà stagione in poi, con l’arrivo di Bianchi, la titolarità di Aloisi è vacillata, rientrando nella consueta alternanza che Cornacchini ha riservato in tutti i ruoli. 1156 i minuti di Aloisi, più comunque degli altri concorrenti.

Nicola Turi, barese doc, di minuti ne ha collezionati 831: le sue presenze sono state perlopiù concentrate nelle 8 gare consecutive tra ottobre e dicembre in cui il terzino è partito dal primo minuto. Nel 2019 il suo minutaggio è stato nullo sino alle ultime due gare, festa col Troina compresa, in cui Turi si è reso protagonista e si è regalato la promozione giocando da titolare.

Edoardo Bianchi, arrivato dal Torino a dicembre, ha rappresentato per Cornacchini una validissima alternativa di natura tattica. Nato difensore centrale, il suo utilizzo ha permesso al tecnico del Bari di prediligere, quando necessario, una scelta più conservativa schierando Bianchi sulla fascia come terzino bloccato. I minuti sono stati 655, quasi tutti raccolti tra febbraio e marzo.

Tre padroni su una sola fascia, minuti e prestazioni per tutti, caratteristiche diverse e stessa affidabilità. Il binario di destra di Cornacchini ha potuto usufruire di un treno a tre vagoni perfettamente interscambiabili tra loro.