Applausi per Costantino, l'alternativa che mancava. Corsa e pressing

È stata la grande sorpresa di formazione nella semifinale dei playoff disputata allo stadio San Nicola fra Bari e Carrarese: Rocco Costantino è stato infatti schierato da Vincenzo Vivarini in luogo del fin qui inamovibile Simone Simeri. Una scelta che ha stupito, dato lo scarso utilizzo del centravanti sino ad ora, ma che in fin dei conti si è rivelata corretta, visto il buon impatto avuto dall'ex Triestina sulla gara.

Le qualità mostrate da Costantino, infatti, sono state quelle che fino ad oggi sono spesso mancate all'attacco biancorosso. I titolari Antenucci e Simeri sono stati fin qui bravissimi a dialogare nello stretto e nel muoversi coordinati, ma nessuno dei due ha le caratteristiche del calciatore arrivato lo scorso gennaio.

Contro la Carrarese, infatti, Costantino si è prodigato nel pressing agli avversari fin dal primo possesso, andando a disturbare la costruzione della manovra già nell'area avversaria. È stato anche bravo nel difendere palla dagli attacchi avversari, lavoro che ad onor del vero è anche nelle corde di Antenucci, riuscendo ad essere una sponda di riferimento importante per la manovra.

Uno dei limiti del Bari durante la stagione che si sta per concludere è stato proprio quello relativo alla carenza di alternative in molte zone del terreno di gioco, soprattutto nel reparto offensivo. Non solo a livello numerico, anche se in ogni caso Simeri e Antenucci hanno avuto poche chance per rifiatare, ma anche a livello qualitativo. A mancare è stato infatti un calciatore con caratteristiche diverse dai due titolari, che finalmente è stato trovato. Non servirà per un campionato intero, ma per le sole partite che valgono una stagione.