Da partente a titolare. Questo il destino che è toccato in sorte a Raffaele Bianco, 34 anni, ormai da un triennio in forza ai galletti. Il mediano, quest’estate, era dato in procinto di cambiare maglia, non rientrando nei piani tecnici della società. Ma l’esperto centrocampista è riuscito a guadagnarsi la fiducia di Mignani, durante il ritiro estivo, arrivando a firmare anche il rinnovo di contratto con il Bari fino al 2023, con relativa spalmatura dell’ingaggio.

Una scelta molto gradita dal club e dal direttore sportivo Ciro Polito. Nel suo ruolo, ora, c’è l’agguerrita concorrenza di un profilo importante come Di Gennaro, ma, approfittando del ritardo di condizione del compagno, rimasto svincolato per mesi, Bianco, in questa fase iniziale della stagione si sta ritagliando uno spazio importante.

Sempre titolare, finora, nei 4 impegni stagionali dei galletti, tra campionato e Coppa Italia, l’ex Carpi non mollerà così facilmente il suo posto nel fulcro del gioco biancorosso. Nella prossima trasferta di Catania, infatti, sembra ancora lui il candidato più probabile a partire dal primo minuto, in quella zona di campo.

Il sogno del giocatore resta quello di aiutare la squadra a raggiungere il lungamente rincorso obiettivo serie B. Per lui, che a Bari ha già vinto, centrando la promozione in A con Conte in panchina, ormai 12 anni fa, mettere a segno l’approdo in cadetteria sarebbe davvero un bel modo per far ricredere i tanti che lo vedono come una semplice riserva, in questa compagine. Per ora, nei fatti, le scelte dell’allenatore sono dalla sua parte.

Sezione: News / Data: Ven 17 settembre 2021 alle 13:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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