Non subire gol, nel calcio, consente di avere la certezza di non perdere le gare. Ed il “primo non  prenderle” è, per molti allenatori un  principio-guida delle loro compagini. Se guardiamo all’intera serie C, fino a questo momento, la difesa meno perforata in assoluto è quella del Modena, in cima alla classifica nel girone B, con sole 8 reti subite in 17 partite, ed una incredibile media di 0,47 gol incassati a gara, che ne fa la miglior retroguardia nei maggiori campionati italiani in assoluto.  

Subito dietro, avendo giocato una gara in meno degli emiliani, si piazza la solita Ternana, con 11 palloni raccolti in fondo al sacco in 16 match. Appena peggio degli umbri hanno fatto, avendo disputato una partita in più del team di Lucarelli, il Südtirol e la Pro Patria, che hanno finora incassato 12 segnature.

Al quinto posto della graduatoria, invece, troviamo in condominio Bari e Teramo. Frattali ed il suo omologo abruzzese hanno dovuto subire, fin qui, 13 acuti avversari in 16 confronti, con una media identica, dello 0,81. Poco più in giù, in questa lista, troviamo Carrarese ed, un po’ a sorpresa, il Legnago dell’ex biancorosso Grandolfo, che hanno fin qui dovuto sopportare per 14 volte un’esultanza avversaria.

In fondo a questo elenco, invece, le peggiori difese della Lega Pro, che al momento risultano essere quelle dell’Arezzo di mister Camplone e del Ravenna, entrambe con 35 gol presi in 17 sfide, più di due a gara.   

Sezione: Serie C / Data: Dom 03 gennaio 2021 alle 00:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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