Nello scorso campionato di Serie D solo una squadra ha provato ad impensierire concretamente il Bari nella lotta alla promozione diretta: la Turris. A distanza di un anno la formazione campana si è poi aggiudicata il diritto di partecipare al prossimo campionato di Serie C, concludendo al primo posto nel Girone G prima dello stop definitivo dovuto al lockdown.

Il futuro non è però così scontato a causa delle difficoltà nella ricerca di un impianto sportivo alternativo al "Liguori", inadeguato per poter completare l'iscrizione in Lega Pro. Il presidente Antonio Colantonio, tramite una nota ufficiale diramata dalla società, ha così fatto il punto della situazione con estremo rammarico: "Devo essere sincero con i tifosi: ad oggi, dobbiamo purtroppo cominciare anche a pensare ad una possibile rinuncia al campionato di C per salvare almeno il diritto della Turris a partecipare ancora alla serie D, chiaramente non più con il sottoscritto alla presidenza. Mi preme prospettare questo scenario con qualche giorno d'anticipo rispetto alle scadenze sempre più imminenti. Al contempo, agli stessi tifosi ribadisco che non lasceremo nulla di intentato e che continuiamo incessantemente la ricerca di un impianto cui appoggiarci, in via del tutto eccezionale e temporanea, anche fuori dalla regione Campania. Ringrazio comunque l'amministrazione comunale di Torre del Greco che, seppur non esente da responsabilità in questa paradossale situazione, si sta prodigando insieme a noi allacciando contatti con altre città e accompagnandoci ai vari incontri istituzionali, risultati però ad oggi infruttuosi".

Sezione: Serie C / Data: Dom 19 luglio 2020 alle 19:00
Autore: Gianmaria De Candia
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