Bari, il derby non si gioca... il derby si vince!

E’ il giorno di Foggia Bari, il derby dell’Apulia, alle ore 18:30 presso lo stadio Zaccheria si rinnoverà una delle sfide calcistiche più antiche della regione.

I rossoneri dopo il ko di Torre del Greco cercheranno in tutti i modi di far prevalere il fattore casalingo, in uno stadio che si preannuncia molto caldo. La società rossonera in vista della gara con i biancorossi ha infatti indetto la giornata pro Foggia.  

Le squadre di Zeman soprattutto nella seconda parte di stagione tendono ad esprimere la migliore filosofia di gioco del tecnico boemo. Non a caso il Foggia prima della sconfitta con la Turris aveva inanellato 4 risultati utili positivi conditi da due pareggi e due vittorie ed un progresso sia tecnico che fisico.

A differenza del Bari che punta più sulla forza delle proprie individualità, il Foggia è una squadra che con il 4-3-3 offensivo esprime un calcio totale fatto di intensità e rapidità nella circolazione della palla al fine di produrre quante più conclusioni possibili da rete nell’arco dei 90 minuti.

Il Bari per far sua la partita dovrà disputare una partita tatticamente molto intelligente e sfruttare i punti deboli che le squadre di Zeman solitamente hanno. I biancorossi dovranno essere molto attenti nella fase difensiva e capitalizzare con grande lucidità gli spazi che la squadra foggiana concederà nel corso della gara.

Il miglior rendimento esterno dei biancorossi può essere un valore aggiunto in questa sfida. Non avendo l’obbligo di comandare la gara i biancorossi potranno concentrarsi sulle ripartenze per far male ad una difesa avversaria schierata quasi sempre molto alta. La velocità e la progressione di Walid Cheddira potranno essere determinanti ai fini del risultato finale.

Anche se la posta in palio è sempre la stessa la vittoria del derby per entrambi le squadre vale doppio sia in termini di classifica che di gioia per i propri tifosi. A Foggia una vittoria nel derby vale un’intera stagione, a Bari può essere il preludio per galvanizzare l’intero ambiente verso lo sprint finale del campionato.