"Riporteremo il Bari dove gli compete". Furono queste le primissime parole di Aurelio De Laurentiis, pronunciate nel non troppo lontano luglio di quattro anni fa allorquando, al termine di un autentico blitz, prelevò il Bari dalle mani del sindaco Decaro, in quei giorni garante e custode dei sentimenti devastati di una città e una tifoseria ferita.

Promessa mantenuta. Al termine di una stagione lunga e per certi versi estenuante, i biancorossi riacciuffano quanto, di forza, gli era stato scippato, ovvero la serie B, riconquistata passando prima dall'inferno dei Dilettanti e poi dal purgatorio della Lega Pro. Un ritorno sognato e sperato da tutti, tifosi in testa, a cui vanno ancora una volta attribuiti meriti e onorificenze per il sostegno garantito in questi anni tristi, in cui sarebbe stato più semplice deporre le sciarpe piuttosto che rimanere ancorati alla speranza di un nuovo risorgimento.

Gli artefici. Da Polito a Mignani, passando per la rosa al gran completo. Tutti, davvero tutti, hanno contribuito al raggiungimento di un obiettivo comune, evidenziato in rosso ad inizio stagione dal presidente Luigi De Laurentiis, ormai del tutto calato in un ruolo che pare calzargli sempre più a pannello.

Al netto di qualche comprensibile sbandamento, i biancorossi hanno tenuto un ritmo deciso sin da inizio campionato. Gli avversari, seppur coraggiosi, non sono di fatto riusciti a tenere il passo di una squadra che, giornata dopo giornata, ha saputo costruire una promozione tanto ambita quanto meritata.

Entusiasmo alle stelle. Il ritorno tra i cadetti risarcisce quanti non hanno mai smesso di crederci. In primis, la società, che ha dimostrato, sin dagli albori di questa stagione, di lavorare al massimo per consentire a tecnico e giocatori di raggiungere il traguardo, agguantato con anticipo rispetto alla fine di un campionato che per il Bari, ora, si trasforma in meritata passerella.

Il futuro è ora. Tra un brindisi e l'altro, ci sono già da pianificare le prossime decisive mosse. Salvo repentini cambi di programma, l'ambizione della proprietà dovrebbe rimanere quella mostrata sinora. Non è dunque utopistico immaginare un mercato, il prossimo, ricco di colpi e una stagione, la prossima, da approcciare con l'obiettivo di essere ancora una volta protagonista.

Intanto... Bentornata Bari!

Sezione: Copertina / Data: Dom 03 aprile 2022 alle 19:30
Autore: Andrea Dipalo
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