Terranova per le sicurezze, da Botta la fantasia: i rientri del Bari e la loro utilità

La partita vinta dai biancorossi con il Picerno ha mostrato una formazione in decisa crescita rispetto alle prove offerte nelle settimane precedenti: gli uomini di Michele Mignani hanno tenuto sotto controllo la gara fin dal primo minuto, pur peccando di concretezza e faticando in questo modo a trasformare il possesso palla in azioni pericolose. Nonostante questo i segnali di ripresa sono incoraggianti, e ad infondere ottimismo può contribuire anche il fatto che la lista dei calciatori indisponibili si sta pian piano svuotando, togliendo dal tavolo uno dei fattori che avevano contribuito in maniera decisa a creare difficoltà ai biancorossi.

Cruciale, da questo punto di vista, sarà il recupero a pieno regime di Valerio Di Cesare ed Emanuele Terranova, dal momento che i problemi del Bari sono iniziati proprio quando la difesa ha smesso di essere ermetica e ha iniziato a imbarcare acqua. Il capitano ha ormai definitivamente smaltito il brutto infortunio subito qualche mese fa, mentre l'ex Cremonese era stato tenuto in panchina per due gare di fila dato che, a detta di Mignani, aveva qualche acciacco dovuto alle numerose partite consecutive giocate. Con loro la linea davanti a Frattali dovrebbe tornare solida.

Cruciale anche il rientro di Raffaele Maiello in mediana: sebbene abbia avuto bisogno di un periodo di assestamento, il centrocampista ha qualità indiscusse per la categoria, che possono tornare utili dal momento che in alcune partite il Bari ha faticato nel trovare la giusta verticalizzazione e l'accelerazione decisiva per fendere le difese avversarie.

Per la ricerca del guizzo giusto, inoltre, impossibile fare a meno di Ruben Botta. Dopo il lungo infortunio e l'espulsione rimediata con il Campobasso, l'argentino dovrebbe essere finalmente recuperato a pieno e pronto ad essere reinserito negli schemi di Mignani. Un ritorno cruciale, visto che il numero dieci rappresenta un calciatore con doti uniche nella rosa biancorossa, in grado di dare quel pizzico di fantasia in più necessaria per sbloccare partite difficili contro difese chiuse.

Per risolvere il problema della sterilità offensiva, inoltre, è utile anche il recupero di Daniele Paponi, fra i migliori alla fine del 2021. Dopo alcuni problemi fisici l'attaccante è pronto per riprendersi il suo posto nell'attacco biancorosso e guidarlo alla vittoria.