L’ex biancorosso Claudio Bigica ha analizzato ai microfoni di TuttoBari la stagione dei biancorossi appena conclusasi. Ecco le sue parole: “Da tifoso dei galletti sono deluso per come è andata questa annata, il Bari poteva fare molto di più. Credo che tutta la stagione non sia stata all’altezza delle aspettative. Ripartirei da qualche giovane come Mercurio e poi da Marras che mi ha colpito molto. Manuel è un giocatore che a me personalmente è piaciuto parecchio”. 

Continua Bigica: “Per me il calcio deve essere fatto anche da giovani, al Bari quest’anno è mancato proprio qualche giovane di categoria voglioso di arrivare in alto e sudarsi la maglia per fare la scalata con la squadra della nostra città”. 

Sulle possibilità di un ridimensionamento: “È probabile un ridimensionamento, che non sarebbe un male. Si potrebbe fare quel passo indietro propedeutico per puntare su giocatori che non hanno costi elevati e che portino in dote quella cazzimma che molte volte è venuta a mancare. In questa categoria non serve spendere bensì c’è bisogno di qualcuno in grado di scoprire talenti importanti per il futuro del calcio italiano, pescandoli nelle serie minori o nelle selezioni primavera. Il ridimensionamento del Bari quindi sarebbe una cosa positiva, spendere soldi per le figurine non ha dato frutti. Ci vorrebbe un direttore sportivo come Francesco Palmieri, che sta facendo le fortune del Sassuolo”. 

Molto duro il giudizio dell’ex biancorosso riguardo il mister e l’ex bomber della Spal: “Per me Antenucci non va confermato, al suo posto c’è bisogno di un giocatore giovane e voglioso di arrivare in alto. Idem Auteri, in sinergia con Romairone ha scelta gli uomini di questo Bari, ha commesso degli errori e ha dimostrato di non essere all’altezza della situazione. Punterei su un tecnico propositivo appartenente alla nuova generazione, che possa far crescere i giovani e che soprattutto sappia lavorare con loro”. 

Sezione: Esclusive / Data: Sab 29 maggio 2021 alle 00:00
Autore: Andrea Papaccio
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