Il digiuno dalla vittoria nelle ultime 4 partite di campionato ha creato qualche piccolo malumore nell’ambiente ma non deve andare ad intaccare il giudizio sull’avvio stagionale del Bari. Questo il parere dell’ex centrocampista biancorosso tra il 2008 e il 2010, Daniele De Vezze, intercettato dai nostri microfoni: "E’ vero che hai conquistato solo due punti, ma in queste c’è anche la miglior prestazione del campionato, quella contro la Ternana. All’inizio andava tutto troppo bene ed in una squadra non può accadere sempre, altrimenti tutte vincerebbero il campionato. Nel calcio ci sono 100mila fattori. Se ad agosto ci avessero detto di trovare il Bari a 20 punti in 12 gare, tutti avremmo firmato. Al momento la stagione è ottima, pur non vincendo per 4 partite, sei in una posizione di classifica favorevole e giusta".

Il punto sui risultati ottenuti e l’importanza di Cheddira"La sua esplosione ha permesso al Bari di essere in questa posizione. Senza di lui, non so di cosa staremmo parlando. Poi il campionato di Serie B è questo, magari sei stato fortunato a Cosenza e Cagliari, raccogliendo il massimo con il minimo sforzo, mentre in altre c’è stata sfortuna, oltre alla gara con le fere, mi riferisco a quelle contro Ascoli e Frosinone. Due partite da pareggio, dove purtroppo l’episodio e la qualità del singolo ti hanno portato a non raccogliere niente".

Una lunga e accurata riflessione sul pacchetto avanzato, esprimendo alcuni dubbi sull’impostazione del calciomercato: "Sono dell’opinione che andava comprato prima l’attaccante di categoria. Lo dico già da dicembre 2021. E’ arrivato Scheidler, che al momento è stato impegnato poco. Contro la Ternana si è visto qualcosa di buono mentre con il Benevento sono arrivati due passi indietro. Stanno influendo sia l’ambientamento che la condizione fisica non ottimale, visto che contro le fere al 60’ aveva i crampi. C’è da aspettare e capire se l’investimento è giusto. Io l’avrei fatto prima e comunque su un giocatore italiano o che comunque non conoscesse il campionato. Sarei andato su un usato sicuro, che ti garantiva un rendimento, anche perché le scommesse sono due, c’è anche Ceter. Io non le avrei fatte entrambi".

Chiosa finale sulla sfida di sabato contro il Sudtirol"E’ la partita più brutta che potesse capitare. Squadra giovane e che corre. Dopo le prime 3 partite erano a 0 punti ed ora è a -1 dal Bari. Sono una mina vagante".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 10 novembre 2022 alle 20:00
Autore: Gianmaria De Candia
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