In questi giorni di ritiro Cosimo Nannini e Manuel Scavone sono entrati nel vortice delle valutazioni da parte di staff tecnico e società. Il loro futuro, a differenza di quanto preannunciato, potrebbe avere scenari rapidi e interessanti. Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla nostra redazione, il primo è tra i nomi in uscita con maggiori possibilità di trovare una destinazione. La giovane età del difensore (classe ’99) agevola sicuramente le trattative e gli interessamenti, anche sulla base di un prestito e garantire così un maggiore minutaggio al ragazzo. Pista calda e da monitorare.

La sorpresa riguarda, invece, Scavone, che risulta tra gli osservati speciali della mediana. La buona stagione in quel di Pordenone in Serie B (in prestito) unite alla grande professionalità del ragazzo, hanno aperto a concrete chance di permanenza. Allo status attuale, Maita a parte, è colui che ha una certa dose di stima da parte della dirigenza tra i centrocampisti. Qualora mostrasse una certa sintonia nel progetto e nelle idee tecnico-tattiche è un serio candidato a proseguire il rapporto con il Bari.

Intanto l’arrivo di Francesco Belli ha praticamente chiuso definitivamente le strade per Raffaele Pucino, considerato il medesimo ruolo in campo (terzino destro) meglio soffermarsi altrove sugli investimenti. A tal proposito, una delle zone del campo più delicate è relativa ai centrali di difesa, dove si cerca una spalla affidabile per capitan Di Cesare, che però non sarà Monaco (pista mai realmente approfondita). Le idee ad oggi sono abbastanza definite ma senza le partenze di uno tra Perrotta e Sabbione sarà difficile operare in tal senso. Il vero grande obiettivo era Riccardo Brosco, tenuto in pugno per settimane dal direttore sportivo Ciro Polito ed ora accasatosi al Vicenza. Il Bari non ha potuto affondare a causa del peso economico dei numerosi esuberi, che non hanno permesso di effettuare un’operazione fuori portata alla D’Errico.

Chiosa finale su Celiento. Il difensore non è partito in ritiro per svolgere delle cure specifiche in relazione all’infortunio al ginocchio occorso nella passata stagione. Nei prossimi 15 giorni dovrebbe completarle e poi rientrare gradualmente nel gruppo.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 22 luglio 2021 alle 20:30
Autore: Gianmaria De Candia
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