L'andamento del Bari nelle prime quattro uscite di campionato non ha convinto la piazza ma anche diversi addetti ai lavori. Per saperne di più sul momento della squadra, abbiamo sentito Sandro Tovalieri. L'ex bomber del Bari tra il 1992 e il 1995, intercettato in esclusiva dai nostri microfoni, ha così analizzato le prestazioni della compagine di Cornacchini: "Sicuramente, come tutti i tifosi, mi aspettavo qualche risultato diverso, soprattutto in casa. Un punto in due partite lascia l'amaro in bocca, con quattro saresti stato primo in classifica. Al San Nicola puoi contare anche sul supporto dei tifosi, spettacolari anche contro la Reggina. Bisogna fare di più. La sconfitta con la Viterbese ha lasciato un segno negativo. Si è visto a Rieti, dove ero allo stadio, che la squadra ha fatto molta fatica. In trasferta però, pur non giocando un calcio bellissimo, si è vinto. Quando il Bari troverà la giusta via, sono sicuro che farà un campionato importante. Note positive? Awua mi sembra un ragazzo interessante"

Il classe '65 si è poi soffermato sul nuovo atteggiamento tattico e sulla poca centralità di manovra in favore di Antenucci: "Squadra da assimilare, come ha detto l'allenatore, c'è bisogno di tempo. Dietro bisogna registrare qualcosa visto il cambio modulo. Però gli esterni nel 3-5-2 difficilmente creano spazi importanti per gli attaccanti. Credo che un giocatore del calibro di Antenucci debba essere messo nelle condizioni migliori per poter fare la giocata giusta ed esprimersi al meglio. Altrimenti può diventare non così risolutivo. Un calciatore ha sempre bisogno del supporto dell'intera squadra. Per la carriera che ha fatto, ci aspettiamo grandi cose, ha giocate superiori alla media. Scendere di due categorie non è facile, tutti ti conoscono e hai maggiore attenzione in marcatura. Per fare la differenza deve essere messo nelle giuste situazioni, non può essere il solo a risolvere le partite". 

Idee abbastanza chiare sulla possibile spalla ideale per l'ex Spal: "La rosa del Bari merita molto attenzione. Anche quelli che entrano dalla panchina, possono risolvere la partita. Floriano lo metterei sempre: salta l'uomo, segna e crea la palla gol. Potrebbe creare molte possibilità ad Antenucci. Ma non sta a me giudicare. Credo che appena starà bene, Cornacchini troverà la giusta soluzione. Io i giocatori bravi e di fantasia li schiererei".

Sul Girone C: "Il campionato è iniziato da poco e anche le altre favorite hanno fatto un po' di fatica. La strada è lunga, tutti faranno passi falsi. Il Girone  è molto impegnativo. Il gioco è da migliorare, la squadra deve saper esprimere tutte le sue qualità. La C non è la D, ci sono avversarie organizzate, giocatori importanti, campi difficili e molto caldi. Bisogna giocare con voglia e massima concentrazione". 

Tovalieri ha poi concluso il suo intervento con un elogio in favore della proprietà: "Società solida, forte e ambiziosa. Bisogna dare fiducia, hanno speso tanti soldi per costruire una squadra di giocatori di categoria superioreIl presidente è una bravissima persona, va supportato, si è già innamorato della città. Il progetto è a lunga scadenza ma tra qualche anno rivedremo il Bari nei campionati a cui si addicono le ambizioni di società e tifosi". 

Sezione: Esclusive / Data: Mer 18 settembre 2019 alle 20:15
Autore: Gianmaria De Candia
vedi letture
Print