Per commentare la fondamentale vittoria di ieri pomeriggio a Pagani, abbiamo raccolto in esclusiva ai microfoni di TuttoBari.com le sensazioni dell'ex biancorosso Michele Andrisani. "E' stata una vittoria importante non solo perché il Bari non perde terreno dalle prime in classifica, soprattutto dalla Reggina, ma anche perché mantiene la continuità di risultati che sta avendo la squadra da quando c'è stato l'avvicendamento tecnico tra Cornacchini e Vivarini. In 10 partite sono arrivate 6 vittorie e 4 pareggi: un ruolino di marcia che dà fiducia e autostima al gruppo. La vittoria è stata importante anche per come è arrivata. Si giocava su un campo duro e ostico dove non aveva mai vinto nessuno finora, compresa la capolista Reggina. E' venuto fuori il carattere della squadra su un terreno di gioco al limite della praticabilità. Ho visto una squadra, soprattutto nel secondo tempo, che ha voluto fortemente i tre punti come dimostrano le occasioni create. Il Bari ha meritato ampiamente di vincere, con anche delle buone trame di gioco tra Simeri e Antenucci" le parole di Andrisani.

Mister Vivarini ha adottato nelle ultime partite un nuovo assetto di gioco. Secondo Andrisani è la strada giusta, ma manca in particolare un elemento: "Vivarini ha quasi sempre giocato in carriera con il 4-3-1-2. Nelle ultime due partite ha messo in campo la squadra con questo modulo e sono arrivate due vittorie che danno fiducia e conferme alla squadra. Secondo me il mister adesso sta lavorando con gli uomini che ha a disposizione, ma servirebbe un trequartista alla Ciccio Brienza, un giocatore con le sue caratteristiche che in questo momento non figura nella rosa biancorossa. Penso che la società, con il ds Scala, sia già a lavoro in vista del mercato di gennaio per garantire al mister nuovi interpreti che alzino la qualità e siano adatti al modulo".

Andrisani ha dato la sua opinione sul campionato: "Non ritengo assolutamente finito il campionato. La Reggina ha sì un vantaggio importante, ma non incolmabile. La storia di questi campionati dice che non sempre la squadra che parte così forte arriva poi al traguardo. Il Bari deve continuare su questa squadra e tutti devono crederci, come stanno facendo i ragazzi e la società, a raggiungere la prima posizione. Dopo il mercato di gennaio, nel quale le squadre verranno puntellate con altri innesti, il Bari potrà avere una precisa identità".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 18 novembre 2019 alle 15:00
Autore: Claudio Mele
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