La partita tra Samp e Bari si è conclusa in parità e con tanti rimpianti per i biancorossi. Oltre al rigore sbagliato sono state diverse le occasioni sprecate dai galletti, colpevoli di non aver vinto contro una squadra in inferiorità numerica dall'alba del primo tempo. Nonostante le difficoltà, la partita è stata anche l'occasione per ammirare due nuove piacevoli scoperte. Stiamo parlando di Cesar Falletti e di Nunzio Lella.
Entrambi subentrati alla ripresa, sebbene fossero stati ufficializzati solo il giorno prima, hanno dato linfa a una squadra che ha un bisogno disperato di qualità. Il trequartista, in particolare, ha fatto ammirare sin da subito le sue doti tecniche. Dribbling, inserimenti e una punizione che ha lambito il palo, dando l'illusione del gol ai supporter biancorossi. L'uruguaiano in passato ha dato prova di essere spesso decisivo e fastidioso con le sue incursioni, un qualcosa che il Bari ha avuto modo di provare sulla propria pelle, negli svariati incontri con la Ternana, soprattutto in C. Alla ripresa, tra due settimane, potrà dare prova di essere utilissimo nel 3-4-2-1 o, all'occorrenza, nel 3-4-1-2 provato più volte. In particolare accanto a Sibilli potrebbe fare faville.
Lella, tornato a Bari dopo una lunga trafila nel settore giovanile e dopo aver conquistato due promozioni consecutive, ha dato l'impressione di dare quella sostanza e fisicità che manca un po' al Bari. In particolare non è dispiaciuto in coppia con Benali. Ovviamente c'è qualcosa da limare, come una maggiore precisione nelle verticalizzazioni e una maggiore proposizione in avanti, ma la strada tracciata è quella giusta.
Ora Longo avrà un po' di tempo per inserire, oltre a loro due, tutti i nuovi. Con la speranza che contro il Mantova possa arrivare, finalmente, la vittoria.
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