Le vittorie fanno dimenticare il mercato. Per gli svincolati c'è ancora tempo: Romulo ni, meglio un attaccante

L'arrivo di mister Carrera sulla panchina del Bari sembra aver fatto ritrovare la retta via alla squadra. Nelle prime quattro uscite della nuova gestione tecnica sono emersi evidenti miglioramenti sia dal punto di vista tattico che mentale, con atteggiamento e determinazione ritrovati. I buoni risultati sul campo, 10 punti, hanno allontanato le voci relative al mercato degli svincolati.

Numeri alla mano l'attuale gruppo a disposizione non sembra completamente soddisfacente. Nelle ultime settimane si sono poi aggiunte le defezioni a lungo termine di Citro e Ciofani, oltre ai soliti problemi per Andreoni, che hanno così ridotto il nucleo ad appena 17 calciatori di movimento (effettivamente anche meno per via delle squalifiche) e la conseguente convocazione di diversi elementi della Berretti. Analizzando l'idea di gioco del tecnico, il 4-2-3-1 risulta avere un buon numero di alternative in difesa ma anche a centrocampo, dove ci sono 2 posti per 4 pretendenti. Non è da escludere, dunque, che il concreto interesse per Romulo non possa poi confermarsi in una contrattualizzazione, anche perchè il classe '87 è senza squadra dallo scorso luglio, (ultima apparizione ufficiale il 27 giugno) e avrebbe bisogno di tempo per ritrovare lo smalto atletico con meno di 4 mesi dal termine della stagione in corso. 

Le attenzioni potrebbero così spostarsi al reparto avanzato, che in formazione tipo, vede in panchina Candellone come unica alternativa. Troppo poco per una formazione che si appresta a giocare diversi turni infrasettimanali e che ambisce ad arrivare in fondo ai playoff. L'altra soluzione già adottata è relativa all'avanzamento sulla linea della trequarti di Rolando, calciatore molto diverso per caratteristiche da D'Ursi e Marras. Valutazioni al vaglio della società, che pur senza direttore sportivo, sta continuando a considerare i possibili interventi da attuare per supportare al meglio il lavoro del nuovo mister.