Sicuramente sarà troppo lunga ma ci tenevo ad inviarla. Ci tenevo a contribuire a questa splendida corsa de "la Bari" raccontando la mia esperienza che magari potrebbe essere di aiuto a tutti quei tifosi sfegatati che con orgoglio hanno sempre sostenuto la squadra anche nei tempi più bui e che ora sono, giustamente, sono gelosi della loro BARI tanto da essere diffidenti nei confronti di quelli che ora vengono chiamati "occasionali".

La storia di uno chiamato occasionale ma che occasionale non sarà. Ho 34 anni e in tutta la mia vita non mi è mai interessato il calcio per via degli episodi di violenza che si sentono spesso in Tv. Frequento gente che tifa gli squadroni e che hanno più volte provato a coinvolgermi e io mi sono pure fatto coinvolgere ma poi alla fine era giusto per la serata in compagnia a guardare la partita con focaccia, birra e bestemmie varie per i gol mancati! Mia moglie si vanta con le sue amiche per il fatto chè non le ho mai detto: "Cambia canale che stasera c'è la partita".

Fino a poco tempo fa giusto per tirare le somme l'unica squadra che mi teneva davanti alla tv per 90 minuti era la nazionale. Quindi, vi chiederete... "COM CAZZ IE' CA MO T VE A VDE' LA BAR O STAD?!" (Per quale strano motivo ora vai perfino a vedere il Bari al San Nicola?) Chi mi ha trascinato è mio figlio che ha sei anni e che il calcio gli piace non assai... ma di più e non riesco a capire il motivo visto che ha un padre come me. Tutto è nato una sera che ero con tutta la famiglia in macchina per fare una commissione a Bari. Ero in macchina con mia moglie, mio figlio di 6 anni e il piccolino di 18 mesi che dormiva. Per errore ho sbagliato ad uscire a Poggiofranco dalla Statale 16 bis e mi sono ritrovato imbottigliato nel traffico dei tifosi che andavano allo stadio per Bari per la partita Bari-Cesena. Non vi dico le bestemmie per il ritardo che stavo accumulando in quanto non potevo fare inversione ed ero costretto a seguire la coda dei tifosi. Mi giro e trovo mio figlio affacciato al finestrino con gli occhi sgranati e la bocca spalancata nel vedere per la prima volta tutta quella gente con le sciarpe e le bandiere grandissime del Bari. Quando mi accorgo di questa cosa lascio perdere le bestemmie e mando al diavolo l'appuntamento che avevo. Riesco ad arrivare fin sotto lo stadio alla porta 20 della curva sud e mio figlio inizia a saltare dicendo "Dai papà andiamo allo stadio!!! Andiamo allo stadio!!! Andiamo allo stadio!!!".

Si sentivano i cori della curva nord e sinceramente sarei voluto entrare ma non avevamo i biglietti e non sapevo neanche dove procurarmeli senza considerare il piccolino che a breve si sarebbe svegliato e avrebbe voluto cenare. Con grande rammarico ho dovuto fare dietro front e uscire dalla bolgia fuori dallo stadio con mio figlio triste che guardava dal lunotto posteriore lo stadio allontanarsi. Mia moglie ha colto la palla al balzo... e gli ha detto: "Vuoi andare allo stadio?" e lui "Si.. Si..." e mia moglie: "Allora comportati bene e vai bene a scuola che papà ti porta a vedere una partita allo stadio!"
Nei giorni a seguire mio figlio mi chiedeva sempre: "ma che partita andiamo a vedere e che squadre?" Io non sapevo rispondere vista la mia passione calcistica inesistente e quindi sono andato a vedere il calendario di serie B su internet e ho visto che c'era una partita i primi di Maggio con la Juve Stabia di Sabato pomeriggio proprio quando io non lavoro. Lo vado a prendere da scuola e gli dico: "Sai che il Bari gioca con la Juve?!" e lui "Seeeee veramente?!" e io: "Ma non la Juventus... Juve Stabia... Va bene lo stesso?" e lui: "Si si siiii!!!" e io: "Dai se vai bene a scuola e ti comporti bene andiamo a vedere Bari - Juve Stabia allo stadio"

Da quel giorno mio figlio è andato bene a scuola e si è comportato benissimo così sono stato molto contento di portarlo a vedere Bari - Juve Stabia il 10 maggio. Non ci stava nella pelle voleva che gli comprassi la bandiera fuori dallo stadio. Siamo andati in curva sud che era deserta girandocela tutta dall'inferiore alla superiore in tutti i settori. Mio figlio faceva pure il riscaldamento lungo le gradinate insieme ai giocatori. Ci siamo goduti una vittoria del bari con 3 reti a 0 e siamo usciti. Fuori dallo stadio tra me e me pensavo... "ma lo sai che vedere le partite allo stadio è veramente bello... ma quasi quasi ci ritorno... appena arrivo a casa vedo quando giocano di nuovo". Ed è stato lì che mi è piaciuto per la prima volta il calcio e per la prima volta ho tifato "veramente" per una squadra che non fosse la nazionale. Da quel giorno sono sempre andato a vedere "la Bari" al San Nicola quando gioca in casa visto che in trasferta ci vuole la tessera del tifoso che io non ho e sono riuscito persino a portarci mia moglie!!! Io c'ero anche contro il Cittadella e il Novara e ho già i biglietti per Bari - Latina. Tutta questa storia per farvi capire quanto sia straordinaria "la Bari" assieme a tutti i suoi tifosi veri che sono riusciti a far appassionare un tipo come me a cui il calcio non piaceva e che ieri ho perfino lasciato il lavoro per andare a fare i biglietti per domenica. Un saluto a tutti i tifosi de "la Bari" e sempre FORZA BARI!!!

Gianluca Curci 

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Sezione: Lettera del Tifoso / Data: Gio 05 giugno 2014 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoBari / Twitter: @TuttoBariCalcio
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