Quando una squadra riesce ad avere delle certezze, si dice sempre che cosi facendo si parte da una buona base. In questa stagione il Bari doveva assolutamente ritrovare punti di riferimento e pilastri su cui sorreggersi. La scorsa stagione aveva lasciato tanti dubbi con una ricostruzione speciale che non poteva lasciare inosservato nessun reparto. Non è un caso che, in sede di campagna acquisti, molti calciatori sono venuti alla corte del nuovo allenatore Moreno Longo per mettere su una nuova compagine e provando a fare decisamente di più rispetto alla scorsa annata.
Eppure, in cabina di regia, il Bari è riuscito a ritrovarsi proprio con calciatori già presenti in rosa e che Longo ha avuto il merito di rigenerare dopo una stagione tribolata e piena di passaggi a vuoto. Due giocatori su tutti hanno stupito per nuova mentalità ritrovata, prestazioni convincenti e una leadership sempre più forte all'interno dello spogliatoio. Trattasi di Ahmad Benali e di Raffaele Maiello. Il centrocampista libico aveva dentro di sè tanta voglia di riscatto dopo il campionato difficilissimo della scorsa stagione. Sul campo, il Bari ha avuto la gioia di ritrovare il suo pupillo, il suo faro, sia con le sue geometrie sia con la sua immensa qualità. Corsa, sostanza e inventiva che hanno caratterizzato tutto il campionato di Ahmad. Una piacevolissima sorpresa per tutti e, in particolar modo, per chi nutriva dubbi e perplessità persino sulla sua permanenza in biancorosso.
Se manca Benali c'è sempre lui. Il "Professore" per antonomasia. Raffaele Maiello è il vero interprete del ruolo di regista non solo vecchio stampo ma anche con le novità del calcio moderno. Intelligenza tattica e senso della posizione hanno sempre contraddistinto il calciatore ex Frosinone. Conosciuto benissimo da Longo per le sue qualità, con il tecnico torinese il buon Raffaele si è ritrovato grazie anche ad un lavoro fisico di recupero importante ma anche per quella fiducia ritrovata dopo un'annata decisamente complicata. Per lui e per tutto il Bari.
Sembra, davvero, che la mediana barese sul piano della regia sia assolutamente in buone mani con una grande fortuna per mister Longo. Poter optare per giocatori che possono garantire prestazioni importanti e rendimenti alti in modo tale da arrivare con più certezza all'obiettivo play off. Se c'è una base su cui il Bari può stare al sicuro è proprio la regia. E questo, soprattutto, nel calcio moderno non è un qualcosa da sottovalutare. La speranza è che si possa continuare sempre con questo alto rendimento.
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