Le sconfitte ravvicinate devono finire il più presto possibile nel dimenticatoio. Parola dell'ex attaccante biancorosso Vitaly Kutuzov, intercettato dai nostri microfoni, si è così soffermato sul momento della formazione di mister Mignani: "Mentalmente ci potrebbe essere stato un attimo di rilassamento, è difficile mantenere sempre alta l’asticella in un campionato infinito e competitivo come quello di Serie B. La bravura di una grande squadra si vede proprio nell’uscire velocemente da questi momenti. Adesso l’importante è raccogliere qualche punto ed evitare altri ko. A Frosinone è mancata freddezza ed esperienza nei minuti finali ma non serve preoccuparsi. Bisogna solo lavorare duro e recuperare le forze, non ho visto una squadra brillante. Cosa è mancato? Difficile dirlo da fuori, il mister ha avuto tutto in mano fino a due settimane fa, ora si è perso qualcosa. Probabilmente qualche infortunio e un calo di condizione hanno pesato".

L'attacco a secco nelle ultime 3 gare ufficiali: "Il gol è sempre la ciliegina sulla torta, se qualcosa a livello di gioco non va, non è automatico che arrivi. Serve ritrovare più lucidità nelle occasioni ma non penso sia un grosso problema. Gli attaccanti a disposizione, da Antenucci a Cheddira, hanno già dimostrato quanto possano segnare sia quest’anno che in carriera".

Niente pressioni e critiche: "Non dobbiamo dimenticare che il Bari è una neopromossa e la società ha fatto fatica negli anni precedenti in Lega Pro. Ora vediamo una squadra competitiva in Serie B e che sta attraverso un momento di leggera difficoltà. Se tornassimo uno o due anni indietro, solo in pochi avrebbero sognato di essere in questa situazione".

Cosa aspettarsi dalla sfida contro la Ternana in programma domani sera: "Anche le fere hanno avuto un momento negativo ad inizio stagione (4 punti nelle prime 4), poi si sono ripresi benissimo. In questo campionato cambia tutto velocemente. I biancorossi devono ritrovare una maggiore consapevolezza di squadra, cercando gli equilibri giusti e i corretti collegamenti tra i reparti, solo così potranno viaggiare ad un certo ritmo. Un pronostico? Sono ottimisita, dico 2-1 per il Bari".

Il fattore San Nicola (ottimi dati dalla prevendita) potrebbe dare una spinta in più: "Il pubblico rimane sempre il 12esimo uomo per il Bari. Giocare davanti ad uno stadio del genere pieno, o quasi, ti stimola e ti trascina in avanti. Il divertimento nasce nel momento in cui scendi sul terreno di gioco del 'San Nicola', quando vedi un pubblico del genere hai una voglia immensa di vincere e partecipare". 

Sezione: Esclusive / Data: Gio 27 ottobre 2022 alle 08:00
Autore: Gianmaria De Candia
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