Un Bari d'attacco. Formazione, Sibilli 'trasforma' i piani

Una nuova idea per il Bari. Non che la squadra biancorossa fosse in sofferenza nell'ultimo periodo. Anzi, il gruppo di Longo ha palesato meriti importanti, dimostrando una crescita costante, culminata nei sei risultati utili di fila, di cui gli ultimi due - sfortunati - perché hanno visto i galletti andare ad un soffio dal successo. Indicazioni, comunque, positive. E anche dai singoli.

Dicevamo sulle nuove proposte per Longo. Ha ben figurato ad esempio Sibilli, chiave a sorpresa del match di Cremona. Tornato dopo un infortunio, l'ex Pisa ha caricato la sua partita di tutta la qualità di cui è capace, servendo un assist davvero iconico al collega Lasagna, in un gol già celebrato tantissimo e a ragion veduta per bellezza e caparbietà dei colpi.

Proprio Sibilli sembra poter essere ora il calciatore giusto per trasformare qualche piano. Un Bari maggiormente offensivo con il calciatore campano che, inserendosi tra le linee, sembra poter raddoppiare l'inventiva già assicurata da un'altra pedina niente male alla voce qualità come l'uruguayano Falletti. Un 3-5-2 (ai tempi del trio Maita-Benali-Lella) che potrebbe benissimo trasformarsi presto in un 3-4-2-1 convinto e ancor più tambureggiante. Del resto, l'idea iniziale di Longo, vista in ritiro, sembrava poter essere proprio quella di un tridente vero davanti. Che i tempi siano ora maturi? La sensazione è che questo Bari accresciuto in consapevolezza e mezzi possa davvero proporre ora il tema con una certa credibilità.

Da Sibilli il segnale giusto: come si potrà adesso lasciare fuori uno così?