Torna a sorridere il Bari. La squadra di Cornacchini, reduce da due pareggi, ritrova i tre punti in casa. Contro il Locri, che tallonava pericolosamente i biancorossi prima del match, Brienza e compagni hanno imposto la loro legge. Gara serena, senza sbavature, chiusa già nel primo tempo grazie alle reti di Pozzebon e Floriano. Da bomber di razza il centro dell'ex Catania, lesto proprio su un'iniziativa di Floriano a insaccare in spaccata una palla vagante. Premiata quindi la scelta di Cornacchini di rispolverarlo dopo tanta panchina, almeno dall'inizio. E meritati sono stati gli applausi all'uscita dal campo per la consueta staffetta, questa volta a ruoli invertiti, con Simeri (in gol allo scadere per il tris, dolce pratica di inizio campionato che sembrava dimenticata...).

Che dire poi di Floriano. L'ex Foggia ha disputato una gara di grande intensità, divertendosi per buoni tratti del match insieme al dirimpettaio Brienza, dietro il centravanti. Buone notizie dunque sono arrivate anche dagli uomini di maggiore qualità, oggi tornati protagonisti e pimpanti con il loro immenso talento.

Nulla da dire questa volta, assolutamente. Il Bari ha legittimato la vittoria e rimesso a posto le gerarchie. Gli avversari esistono, e quello di quest'oggi era per giunta caricato a pallettoni. La fiacchezza (punita) delle scorse due giornate è stata evidentemente d'insegnamento: con questi cilindri e la stessa ferocia, sempre, il Bari non avrà problemi da qui alla fine. La classifica del resto è lì a confermare: Bari primo, con assoluto merito. 

Sezione: Copertina / Data: Dom 28 ottobre 2018 alle 16:30
Autore: Redazione TuttoBari
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