"Io credevo che il Bari potesse fare molto di più di quello che ha fatto. Aveva una rosa attrezzata seppur non perfetta e il finale non è stato all'altezza nè delle aspettative nè della stagione." Il tempo non cancella le ferite neanche di un grande tifoso biancorosso come Valeriano Loseto, ex tecnico della Fidelis Andria e nipote del noto Giovanni, intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per tracciare un complessivo bilancio sulla stagione appena trascorsa.
"Grosso è un allenatore giovane, si è impegnato tanto - le sue parole - ma ha lasciato per strada diversi punti anche per inesperienza o semplicemente per malasorte (basti vedere quanto successo a Pescara). Complessivamente credo abbia svolto un buon lavoro ma che al contempo gli vada dato ancora del tempo per maturare. Ad esempio, secondo me, il suo errore più grande è stato non aver creato gerarchie, equilibri in campo e nello spogliatoio: è stato sempre un cambiare! Nessuno si è sentito titolare e invece io credo debbano esserci ruoli più definiti: sentirsi perennemente in discussione può far avvertire mancanza di fiducia da parte di mister e compagni. Ad ogni modo continuo a credere che con i play-off a campo invertito penso sarebbero potute cambiare molte cose."
Qualche scivolone di troppo anche da parte della società: " Giangaspro è stato un buon presidente ma gli errori commessi nell'ultimo periodo sono stati imperdonabili. l rapporto con la gente è inevitabilmente venuto meno, e se viene meno quel vincolo fiduciario diventa tutto più difficile. Trasparenza, serietà e chiarezza: chiunque sia il prossimo presidente, imposti il rapporto con tifoseria su questi criteri.
Io e la mia famiglia siamo stati cresciuti nel Bari dei Matarrese e onestamente non ci è mai mancato nulla: spero che Giangaspro o chi per lui possano ripercorrerne le orme. Aspettative sul prossimo anno? Non so se l’anno prossimo sarà l'anno buono, ci sono molti debiti da risanare, e credo che le risorse economiche maggiori saranno investite in quel senso, ma - ripeto - l'importante è essere sinceri fin dall'inizio: il tifoso barese ama la maglia e vuole che la si onori poi l'esito è relativo."
Loseto continua parlando della sua personale classifica dei top e flop della stagione biancorossa: "Per quanto mi riguarda il reparto arretrato è stata la vera delusione, non è mai stato trovato un giusto equilibrio fra i centrali, forse anche a causa di quei meccanismi di scarsa gestione delle gerarchie di cui parlavo prima.
Sul lato opposto, in primo piano metto Henderson, un vero talento. Nel 4-3-3 si esaltano le sue doti inserimento, corsa, buona tecnica e agonismo: non è un caso che lo vogliano in A. Molto bene anche Anderson e D’elia che ha fatto buone cose quando ha avuto modo di giocare. E a centrocampo nelle mie squadre porterei sempre un giocatore come Basha."
Chiosa finale sul suo futuro e, soprattutto sul suo recente passato culminato con l'esonero alla Fidelis Andria, dopo anni di eccellenti risultati sia a livello dilettantistico, come la promozione del Gravina in Serie D, sia giovanile, con gli Allievi Nazionali del Bari e la Beretti della stessa Fidelis portata fra le migliori otto d'Italia.
"Dopo l'iniziale fiducia da Montemurro (che ringrazierò sempre), ho pagato il fatto di non aver vinto in 13 partite, anche se, a dire il vero, 5 vittorie sono sfumate fra l'88’ e il 94’ - racconta con sincerità Loseto - I risultati non arrivavano e ciò ha fatto sì che la parte non sana della società abbia caldeggiato il mio allontamento. Avrei avuto bisogno di qualche tempo in più e invece ho subito cattiverie e scorrettezze, e soprattutto è mancata la presenza di un direttore sportivo che potesse fare da parafulmine. Il futuro? Attendo una chance non mi è stata ancora data e mi piacerebbe averla al più presto ovunque ci sia una società, anche dilettantistica, che abbia uomini in giusti ruoli e giuste competenze per creare un percorso di lungo periodo."
Altre notizie - Esclusive
Altre notizie
- 22:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube... e non solo
- 21:00 Le lacrime del capitano, la paura dei tifosi. A Cosenza serve una prova d’orgoglio
- 20:00 Mutti: "Serie C, rischio alto. Cosenza passaggio importante, Giampaolo soluzione soft"
- 18:30 Tmw - Salvezza, nove in corsa. I percorsi più difficili? Quelli di Bari e Spezia
- 17:00 Il campionato dei rimpianti. Da Coda al sogno Pereyra: la stagione dei calciatori accostati al Bari in estate
- 16:30 Verso Cosenza-Bari, Novellino: "I biancorossi mi stanno simpatici. Spero vincano"
- 16:15 Puscas, intervento riuscito. Ecco quando può tornare ad allenarsi
- 15:30 Bari, corsa salvezza: tutti i motivi per sperare ancora
- 14:00 A Cosenza gara cruciale, ma il rendimento esterno è da incubo. Solo una squadra ha fatto peggio: la classifica
- 13:05 Cosenza-Bari sarà arbitrata da Zurfelli. Due vittorie su sei match. Lo scorso anno...
- 13:00 Salvezza: con o senza playout? Il verdetto (provvisorio) dei lettori di TuttoBari.com
- 12:50 La giornata - Tabella di lavoro differenziato per due. Oggi sala video, poi tattica. Il focus...
- 12:00 Mignani e il Palermo. La Gazzetta: "Rivoluzione silenziosa"
- 11:18 Paparesta assolto: "Per anni come un appestato. Datò Nordin? Sono andato in Malesia. Soldi mai arrivati perché..."
- 11:00 Di Cesare, sabato l'ultima lacrima per 'vendicare' la finale
- 10:00 Cosenza-Bari, i precedenti: negli ultimi due confronti altrettante vittorie dei biancorossi
- 09:00 Da Sibilli sotto punta a Maita: cinque calciatori che possono trarre vantaggio dal modulo di Giampaolo
- 08:00 Bari, l'ex Gianluca Paparesta assolto da un'accusa
- 07:30 E il Cosenza? "Viali alza la voce. E lavora con insistenza su un calciatore"
- 07:00 Di Cesare e l'altra finale. E poi: Iachini e le polemiche. "Se c'è una cosa che mi dà fastidio..."
- 22:00 Nasti e il ritorno a Cosenza. Dalla Calabria: "Sarà accolto da un grande applauso"
- 21:00 Micai, Frabotta e non solo: il campionato degli ex biancorossi a Cosenza
- 20:00 L'ex Conte al Napoli? Il pensiero di Fascetti sull'ipotesi
- 19:00 Puscas va ko. Ora una poltrona per due (e mezzo) al centro dell'attacco
- 18:10 La giornata - Ancora out Diaw e Maiello. Oggi con la squadra degli ospiti speciali
- 17:50 Puscas non è l'unico. Da Maiello a Koutsoupias: una stagione d'infortuni
- 17:30 Corbo (giornalista): "Vi racconto un retroscena sull'addio di Conte a Bari"
- 16:15 SONDAGGIO - La salvezza diretta (senza playout) è ancora possibile?
- 15:30 Di Cesare e il ricordo di Bari-Cagliari. Il capitano lascia in lacrime la conferenza
- 14:55 L'esonero di Iachini e l'incontro squadra-Polito. Di Cesare: "Il confronto c'è sempre stato, basito del fatto che escano queste cose"
- 14:45 Di Cesare: "Conta solo la salvezza, a Cosenza più importante della finale. Le voci su me e Puscas..."
- 14:40 Di Cesare: "Sono io a volere l'addio degli allenatori? Non è vero. L'esonero di Iachini una questione di risultati, non di feeling"
- 13:30 Tuttosport - Il Cosenza ci crede e balla con un ex Bari. L'obiettivo...
- 12:35 Diaw, si teme un nuovo intervento: a rischio il finale di stagione
- 12:31 CdS - Nasti è carico, avvelenato. Gol? Ci proverà sabato, ma senza esultare
- 12:27 Rep - Pissardo può tornare titolare. Brenno ne ha combinate di tutti i colori
- 12:00 TuttoBari e i social: Facebook, Instagram, diventa fan!
- 11:00 Rigore in Bari-Pisa, Marelli: "Dal VAR un errore. Pezzuto bravo perché..."
- 10:00 La provincia - Altamura, in festa per la C. Cade il Monopoli, scatto salvezza del Gravina
- 09:00 Bari, col Cosenza da dentro o fuori. Come sono andate le altre sliding doors della stagione
- 08:00 Fassone: "ADL? Ha dimostrato di gestire Napoli e Bari in maniera eccellente. Poi, quest'estate..."
- 07:00 Bari-Parma, oggi parte la prevendita. Le info sui biglietti
- 22:00 Il Cosenza e il curioso tabù. Verso la sfida col Bari: c'è una maledizione
- 21:01 Puscas dà forfait: "Dispiace non esserci nelle prossime partite, ma ce la faremo!"
- 21:00 Giampaolo e la missione salvezza, con il Pisa timidi segnali di reazione. Ma a Cosenza l'attacco sarà in emergenza
- 20:00 Rush finale. Cosenza, poi altre tre. Pericolo giallo: ecco i calciatori diffidati
- 19:00 Bari, il grande cuore di Sibilli. L'amore per la città, la speranza salvezza
- 17:00 Serie B, ultimo turno avaro di gol. Il Parma continua il rallentamento. Como, l’obiettivo ora è la vetta. Terzo pareggio per Mignani
- 16:00 Puscas out, Nasti è il candidato forte. Da Diaw alle piste 'leggere': le altre opzioni non decollano
- 15:00 Il Cosenza si prepara: in vista del Bari, chiama a raccolta i tifosi. Ecco come
- 14:25 Giudice: un turno di stop a Polito. Nel Cosenza mancheranno sabato due calciatori. Bari, c'è la multa
- 14:22 La giornata - Ok Guiebre, no Maiello e... Diaw. Il report
- 14:00 Cosenza-Bari: tre forfait nella rosa di Viali? Lavorano a parte
- 12:33 Verso Cosenza-Bari: tutte le info. Numero biglietti settore ospiti, prezzi, percorso consigliato
- 12:30 Giampaolo alza il baricentro: Bari, la salvezza passa dall'attacco
- 11:10 CdS - Giampaolo non è riuscito a cancellare un antico difetto
- 11:05 Tuttosport - Psicodramma Bari. Puscas, prognosi di almeno un mese
- 11:00 Rep - Cosenza-Bari è un po' come Bari-Cagliari: sarà una finale. Puscas, difficile che...
- 10:00 Cosenza-Bari, occhio agli ex: in sei con un passato fra i galletti
- 09:00 "Parole fuori luogo. Curioso di vedere a Cosenza". L'ex Bari non le manda a dire