Bari, c'è ancora chi non ha giocato un minuto. In tre ancora a secco

In tre in cerca di una chance. Questo, al momento, il quadro della rosa del Bari, al netto dei fuori lista Bolzoni, de Risio, Andreoni e Semenzato, e degli estremi difensori di riserva Polverino e Plitko.

Il tecnico Mignani, fin qui, per condurre i galletti alla prima posizione in graduatoria, in condominio con il Monopoli a quota 10, ha utilizzato tutti gli effettivi in rosa, tranne Citro, Lollo e Gigliotti. Per questo terzetto, probabilmente, il turno infrasettimanale in programma a fine mese potrebbe essere una buona occasione per esordire in stagione, anche se le loro situazioni vanno analizzate singolarmente.

Per quanto concerne la punta, infatti, la giustificazione principale dell’assenza di minutaggio finora sta nella fase di recupero non ancora del tutto ultimata dall’infortunio patito a febbraio scorso, con la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, del collaterale mediale e del posteriore obliquo. Un intoppo non da poco, che ha richiesto e richiede ancora, certamente, un percorso  complesso per consentire a Citro di tornare ad essere utile alla causa del Bari. Non manca molto, comunque.

Diverso il discorso per Lollo, che poteva partire in estate, per finire all’Ascoli in uno scambio con il pari ruolo ed ex biancorosso Eramo. Questa trattativa, però, non è andata in porto, ed il centrocampista trentenne è rimasto in riva all’Adriatico, pur non riuscendo, al momento, a giocare nemmeno un minuto.

Gigliotti, invece, dopo la sparizione del Chievo dal calcio professionistico, ha colto l’occasione di approdare in Puglia. Ma il buon inizio di stagione dei suoi compagni di reparto Terranova e Di Cesare, allo stato, gli ha precluso la possibilità di scendere in campo. Nulla è perduto, però, perché l’annata calcistica è appena agli inizi. E, per vincere il campionato, ci sarà certamente bisogno di tutti.