Ospite ai microfoni di RadioBari, l'attaccante biancorosso Nicholas Bonfanti ha parlato della sua stagione e di quella della squadra. Di seguito le sue dichiarazioni. 

Sul gol contro la sua ex squadra, il Pisa: "Come ho detto ieri io penso solo al Bari. L'importante era quello di portare a casa la vittoria: ce l'abbiamo fatta ed è l'unica cosa che conta". 

Sulla promozione del Pisa: "Io la sento anche un po' mia, perché con i miei gol ho partecipato anche io a questa impresa. Faccio l'in bocca al lupo per loro per la prossima stagione, ma ora penso solo al Bari". 

Sul numero di gol: "Io pensavo di fare qualche gol in più, ma il campionato di Serie B è difficile. Io mi metto a disposizione del mister e del Bari e faccio quello che serve. Io sudo e corro per questa maglia e continuerò a farlo". 

Sugli obiettivi: "Noi ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto che il Bari va a fare i play-off da protagonista. Io non mi capacito ancora di quello che è successo a Cosenza. Mai avrei pensato a una cosa così. Però in questo campionato ci sono sempre partite con risultati sorprendenti. Ieri però abbiamo dato un bel segnale. Il nostro obiettivo è andare ai play-off e poi giocarci il tutto per tutto per la Serie A".

Sul clima ambientale attorno alla squadra: "Io penso che i tifosi possano esprimere liberamente il loro disaccordo. Però noi nello spogliatoio pensiamo solo al campo. Quello che succede fuori dal campo è importante, ma noi pensiamo solo al campo". 

L'emozione per il gol al San Nicola: "Una grande emozione. Ho avuto la pelle d'oca dopo il gol al Frosinone. Penso che il San Nicola sia uno degli stadi più caldi in cui abbia mai giocato. Ho deciso di venire a Bari subito: ci ho messo 5 minuti per decidere".

Il sogno in carriera: "Giocare in Serie A e rimanerci a lungo. Chiaramente anche arrivare in Nazionale maggiore". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 05 maggio 2025 alle 23:00
Autore: Antonio Testini
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