Raffaele capì sin dal primo momento, l’allenatore sembrava contento... 

Potremmo prendere in prestito le parole di una celebre canzone di Francesco De Gregori per spiegare chi è Raffaele Bianco, ultimo rinforzo del centrocampo biancorosso. Nato ad Aversa trentadue anni fa, ha coltivato sin da bambino la passione per il calcio. Per Bianco si tratta di un ritorno a Bari, dove ha militato nella stagione 2008/09. Era il Bari di Antonio Conte, capace di annichilire qualunque avversario. 

È quello che si augura la dirigenza dopo il recente passo falso casalingo contro la Viterbese. Per tornare a vincere in tempi rapidi ha deciso di attingere nuovamente dal mercato. Bianco è il centrocampista che ogni allenatore vorrebbe avere in rosa. Potremmo definirlo un vincente, e non sarebbe certo un azzardo. A parlare per Bianco è l’importante curriculum con cui si presenta nuovamente a Bari. 

In carriera ha conquistato, senza considerare i trofei con le formazioni giovanili, tre campionati di serie B con le maglie di Juventus (2006/07), Bari (2008/09) e Carpi (2014/15), ed un Triplete - campionato di Lega Pro, coppa Italia e Supercoppa di Lega Prima Divisione - con la maglia dello Spezia nella stagione 2011/12. Centrocampista centrale, predilige calciare con il piede destro, ma sarebbe riduttivo definirlo regista nel senso classico del ruolo. Ama giocare il pallone, ma è più un regista atipico, bravo sia in fase di costruzione, dove ama badare alla concretezza piuttosto che alla mera, e talvolta evanescente giocata estetica, sia in quella di interdizione. Un centrocampista abile nel far coesistere quantità e qualità. Nelle ultime due stagioni ha militato nel Perugia, dove ha realizzato una rete in cinquantadue presenze, prima della rescissione consensuale e del nuovo approdo in Puglia. 

Bianco torna a Bari per contribuire a scrivere nuove pagine della storia biancorossa. Ha ragione De Gregori, "un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia". Qualità che a Bianco non mancano di certo. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 03 settembre 2019 alle 10:00
Autore: Raffaele Garinella
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