Tema caldo della conferenza stampa odierna il futuro dei due gioiellini della rosa, Caprile e Cheddira: "Finiranno la stagione col Bari e lo assicuro. Avranno sicuramente offerte, ma ne parleremo a tempo opportuno. Sono nel mirino di tantissimi club, tra cui anche il Napoli".

Un pensiero sul francese Scheidler: "Aurelien è un attaccante, reparto dove oggi stiamo un po’ più sterili. Lui è un rifinitore, con struttura. Per adesso ha fatto buone gare, è in crescita. A me piace perché sa giocare a calcio, seppur tocca pochi palloni. Deve vincere qualche duello in più. Gli ho detto che ci deve mettere più cazzimma. La società ha investito il giusto per Aurelien. I giocatori vanno aspettati. Ma noi abbiamo il capocannoniere della B che ora è al mondiale".

Tra i temi toccati anche lo sloveno Zuzek: "Di Cesare non potevamo pensare avesse un exploit del genere. Si poteva parlare di lui di A se fosse stato più giovane. Fino ad oggi siamo soddisfatti del reparto arretrato. Zuzek quando ha giocato ha fatto ottime partite. Non si può pensare che sia stato bocciato solo perché col Como ha giocato Terranova. Ad inizio anno segnavamo di più, ma subivamo di più. Oggi Caprile prende un tiro in porta, col Como solo da calcio di rigore".

Elogi anche per Ceter: "Di Damir ho sempre detto che la sua problematica fossero gli infortuni. Adesso sembra che stia bene e ce lo teniamo. Col Como è entrato e ha battagliato.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 30 novembre 2022 alle 17:15
Autore: Claudio Mele
vedi letture
Print