Mercato, quando i primi squilli? Ecco i grandi colpi estivi del recente passato

Dopo l’annuncio e la presentazione ds Ciro Polito e del nuovo allenatore Michele Mignani, c’è attesa per quanto riguarda i primi possibili colpi di mercato che andrebbero a rinvigorire e plasmare la rosa biancorossa. La sessione di mercato estiva è agli esordi, tuttavia sarà importante riuscire a raggiungere gli accordi più importanti in tempo per l’inizio del ritiro dei galletti.

Negli ultimi anni il calciomercato estivo biancorosso non ha risparmiato notevoli. Nel 2019 la grande trattativa conclusa dalla dirigenza del Bari fu quella che portò in riva all’Adriatico Mirco Antenucci, reduce da due stagioni in massima serie con la maglia della Spal. L'esperto attaccante molisano dopo due annate ricche di gol, si appresta ad affrontare la sua terza stagione con la casacca dei galletti.

Tre anni prima, a scendere di categoria per sposare la causa biancorossa fu Ciccio Brienza. Dopo un’annata soddisfacente a Bologna, il fantasista classe 1979 si legò ai galletti con un biennale. Successivamente al fallimento societario del 2018 Brienza prorogò il suo sodalizio con il Bari anche nella quarta serie nazionale.

Un'altra trattativa degna di nota fu quella che nell’estate 2015 portò in biancorosso Alessandro Rosina. Alle battute finali del calciomercato il Bari mise a segno un colpo da novanta, riuscendo ad aggiudicarsi le prestazioni del giocatore calabrese a titolo di prestito annuale. Fu un’annata da doppia cifra per Rosina, tuttavia il Bari non raggiunse l'obiettivo prefissato: il percorso della squadra di Camplone si arrestò ai play off. Al termine del campionato l'ex Torino salutò i colori biancorossi.