L'ennesimo pareggio maturato in casa contro il Modena non ha certo aiutato a dissipare dubbi e scetticismi che aleggiano sul Bari. L'esordio sulla panchina biancorossa per Marino non ha mostrato notevole discontinuità rispetto alla precedente gestione e, sebbene siano da considerare tutte le attenuanti del caso, la voglia di svolta palesata dalla piazza si fa sempre più evidente.
Sul momento del Bari abbiamo parlato con l'ex allenatore dei galletti Gaetano Auteri, che ai nostri microfoni ha espresso la sua opinione in merito. Queste le sue parole: "Premetto, non voglio e non darò giudizi men che meno ho intenzione di entrare nel merito delle scelte della società. Mignani e Marino sono due ottimi colleghi, dalle sfaccettature diverse ma entrambi giocano un calcio propositivo. Il Bari dispone di un organico importante, con ottimi prospetti. Il campionato è appena iniziato, promozioni e retrocessioni non maturano dopo sole dieci giornate".
Auteri, che qualcosa sa di cosa significa affrontare un momento difficile a casa Bari, ha predicato calma: "Io dico di dare tempo al tempo, l'organico nei suoi elementi è cambiato parecchio e bisogna dare fiducia tanto al tecnico quanto ai giocatori. Nel bene e nel male, i tifosi del Bari sono passionali, ma per quanto mi riguarda - ribadisco - c'è da avere fiducia perchè il Bari ha un organico adeguato per la categoria. La dirigenza ha già mostrato di saper lavorare bene e per questo bisogna credere nell'operato di tutti, quindi calma e gesso".
Proseguendo, l'ex mister biancorosso ha analizzato l'andamento dei singoli, mostrandosi anche in questo caso fiducioso: "Aramu è arrivato tardi, per cui ha bisogno di più tempo per inserirsi nel contesto, il valore del giocatore non si discute per cui - anche in questo caso - calma e gesso. Le assenze di Maiello e Maita sottraggono molto al valore della squadra, sono indubbiamente perdite importanti ma sono certo che Marino sappia scegliere i giusti interpreti - che non mancano - per sostituirli al meglio".
Auteri ha dunque chiosato, asserendo che il Bari ha ancora le carte in regola per attestarsi tra le prime della classe: "Al di là delle valutazioni che ognuno ha fatto questa squadra a me piace, va da sè che non si è ai livelli delle prime della classe come il Parma. La Serie B è un campionato assai particolare ed altalenante, due risultati possono stravolgere un'intera classifica, basta poco per rimettersi in corsa e il Bari può giocare per piazzarsi tra le prime cinque".
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