“Una sconfitta non va mai bene ma il Bari è fuori categoria”. Rende onore ai biancorossi ma nella voce ha ancora un pizzico d’amarezza Sebastiano Paterniti, portiere del Città di Messina battuto ieri soltanto dalla zampata sotto misura di Floriano, ben assistito da Simeri. “Potevamo fare di più – continua Paterniti -, sapevamo di dover disputare la partita perfetta. Appena concedi spazio al Bari, i loro attaccanti ti puniscono. Ci è mancata spregiudicatezza nell’arco della gara”.

Con la maglia del Milazzo, aveva già giocato ad Avellino davanti a quindicimila spettatori ma il fascino del San Nicola l'ha conquistato: “Un pubblico così non può finire in serie D, è spettacolare. La piazza di Bari merita di entrare nel calcio che conta”.

Infine, una valutazione sugli avversari affrontati nelle prime nove gare e uno sguardo al derby di mercoledì contro l’Acr Messina: “Mi hanno colpito le qualità offensive del Gela. Per il resto, è un girone livellato. Bari a parte, non ci sono notevoli differenze e ogni partita può rivelare sorprese. Ora ci aspetta la stracittadina, con tante sfide nella sfida. E per chi è messinese come me, sarà emozionante scendere in campo”.

Sezione: Esclusive / Data: Lun 12 novembre 2018 alle 15:15
Autore: Gianluca Sasso
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