Nel giorno del 111esimo compleanno del Bari, la nostra redazione ha contattato Antonio Di Gennaro, ex capitano della formazione biancorossa. L’attuale commentatore tecnico della Rai ha fatto il punto sulle ultime vicende del club di Via Torrebella: “Quello di oggi è un giorno importante, una ricorrenza che tutti i tifosi devono sentire propria. Si devono cancellare un 2018 sfortunato, culminato con il fallimento e quattro anni in cui non si è costruito nulla. In questi mesi di gestione De Laurentiis sono state poste le basi per ripartire. Con la D si ricomincia più forti di prima, c’è un gruppo imprenditoriale che può fare le fortune di questa città. Una società di questo calibro che investe 3 milioni in D non poteva sbagliare. Sono convinto dall’inizio che questa squadra non avrà difficoltà ad arrivare in C. E, anche nell’ipotesi di ripescaggio in B l’anno prossimo, sono certo che il club non si farà trovare impreparato. Adesso è meglio non pensare al possibile ripescaggio ma in ogni caso si strutturerà a dovere”.

Di Gennaro ha commentato anche le prestazioni della squadra di Cornacchini: “A volte sento dire che non gioca un buon calcio. In D non si può pretendere di giocare bene, è un torneo diverso dagli altri. Questa è una squadra che vanta anche diversi record in Italia”.

E sull’impossibilità di De Laurentiis di avere due squadre nel massimo campionato, l’ex centrocampista della Nazionale afferma: “Ora è inutile pensarci. E’ presto, se hanno fatto quest’operazione credo abbiano le idee chiare anche per il futuro. Quando arriverà il momento di scegliere, decideranno nel migliore dei modi”.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 15 gennaio 2019 alle 16:00
Autore: Mario Caprioli
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