Mancano ormai poche ore al match che potrebbe decretare la tanto attesa vittoria del campionato e a Bari si respira l'aria delle grandi occasioni. Il San Nicola, con i suoi numeri finalmente da record, è pronto ad offrire uno scenario degno della serie A.  

Un evento imperdibile, anche per chi la Serie A l'ha vissuta alla guida tecnica dei galletti, fino a quel brillante decimo posto, frutto di ambizioni e rimpianti. Oggi pomeriggio, per la prima volta in questa stagione, Giampiero Ventura sarà presente tra gli spalti dell'astronave per osservare dal vivo il possibile ritorno della vecchia stella del sud nel calcio che conta, ma anche, crediamo, per rivivere quelle emozioni che il 'suo Bari' seppe regalare nelle ultime stagioni in massima serie ad una tifoseria degna dei più ambiti palcoscenici.

Intervistato dalla nostra redazione, mister libidine ha così espresso il suo pensiero sull'undici biancorosso: "Il Bari ha senza ombra di dubbio giocato un campionato sopra le righe, vincendolo (in attesa della matematica) meritatamente. Mi ero già espresso sulla questione dopo la vittoria del campionato di serie D e resto dell'idea che la terza serie nazionale rappresenti lo scoglio più difficile nella risalita di una squadra verso più nobili categorie. Quando eravamo nella massima serie facevamo 60.000 presenze. Per questo motivo, per i numeri ed il calore che la tifoseria biancorossa sa generare, ma anche per le per le potenzialità che il capoluogo di regione può esprimere, Bari deve stare in serie A!".

Impensierisce, e non poco, il capitolo multiproprietà. Riguardo la scelta che la famiglia De Laurentiis dovrà affrontare non più tardi del giugno 2024, l'ex ct. della nazionale appare sereno: "appare difficile ipotizzare quali saranno le scelte future, mi auguro che il Bari continui il suo percorso di crescita nelle  più che affidabili mani dell'attuale presidente, ma qualora le strade si dividessero, spero che una piazza come Bari finisca in mani altrettanto ambiziose. Per adesso la speranza è che il Catanzaro non vinca domani, per poter finalmente, e meritatamente, festeggiare."

Sezione: Esclusive / Data: Dom 27 marzo 2022 alle 07:00
Autore: Vito Perilli
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