Il nuovo Bari di Michele Mignani sta ancora prendendo forma e, mentre passano le settimane, poco alla volta stiamo scoprendo i nuovi arrivi e che tipo di caratteristiche hanno. L'ultimo ad esordire in ordine cronologico è stato Gennaro Acampora, dal 1' in campo nella trasferta a Pisa: il centrocampista napoletano si è subito imposto nei meccanismi della squadra e ha offerto una buona prestazione abbinando quantità e giocate interessanti, candidandosi per una maglia da titolare anche in vista della prossima partita casalinga col Catanzaro.
Chi invece non ha convinto ancora una volta è Mattia Maita, titolare come sempre ma nel pieno di un periodo complicato, in cui la freschezza non sembra al top e il rendimento complessivo è in calo. I ricambi ci sono e le alternative in panchina scalpitano, ma quali soluzioni tattiche ha effettivamente a disposizione Mignani? Considerando al momento Maiello inamovibile nel ruolo di vertice basso, resta da capire chi potrebbe scendere in campo nelle prossime gare come mezzala destra e sinistra.
Benali è considerato il vice-Maiello, anche se diverse volte è stato impiegato più avanti anche a gara in corso. La sensazione è che per adesso non dovrebbe avere chance dal 1' e che i suoi compagni siano avvantaggiati. Discorso diametralmente opposto per Edjouma, che ha trovato finora spazio solo a gara in corso e in zone di campo molto più avanzate, ovvero dalla trequarti in su. Mister Mignani è stato chiaro su questo argomento: l'ex Steaua Bucarest deve assimilare meglio la lingua italiana e i concetti tattici prima di poter ricoprire ruoli delicati a centrocampo, dove la fase offensiva e quella difensiva sono ugualmente importanti e vanno svolte con precisione minuziosa e tempi giusti.
Faggi è ancora un oggetto misterioso, visto più che altro nel precampionato per poi finire nelle retrovie una volta che le gare ufficiali sono cominciate e al momento è dietro nelle gerarchie di Mignani, mentre Astrologo con ogni probabilità partirà a gennaio in un club in grado di garantirgli più spazio. Nicola Bellomo è stato impiegato nel ruolo di mezzala, anche se il mister lo ha "scelto" solo in alcune gare dove erano richiesti compiti particolari. Con ogni probabilità, il registro in questo caso non dovrebbe cambiare. Coloro che invece si sono già ritagliati un posto importante nonostante siano a Bari da relativamente poco tempo sono Koutsoupias e Acampora.
I due centrocampisti ex Benevento hanno già dimostrato di poter ricoprire questo ruolo con buoni risultati e le prossime gare potrebbero confermare questo trend. Finora la scelta di Mignani è ricaduta su uno dei due per interpretare il ruolo di mezzala destra, ma non è da escludere che possano scendere in campo insieme dal primo minuto e far rifiatare così Maita.
La linea a tre composta da Koutsoupias, Maiello e Acampora è quindi una possibilità che potrebbe concretizzarsi nel futuro prossimo, al netto delle scelte del mister. In tal modo Maita potrebbe recuperare le energie fisiche e mentali per tornare a disposizione al meglio delle sue possibilità e garantire prestazioni importanti come prima. Non è da trascurare anche il possibile centrocampo con due soli interpreti in caso di 4-4-2, modulo spesso utilizzato dal Bari anche a gara in corso, o 4-2-3-1. Le rotazioni sono molto importanti e per competere con continuità servono prime linee di livello e ricambi pronti a dare un contributo in ogni momento.
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