Azzerare tutto quello che è successo in campionato, ma senza perdere la consapevolezza di quanto è stato fatto. Mantenere la testa libera e tenere alta la soglia della concentrazione, per cercare di sfruttare quella che per il Bari è un'occasione d'oro. Sono obiettivi, emozioni e sentimenti che si intrecciano fra loro e che animano la piazza biancorossa, gli stessi che Michele Mignani ha fatto suoi nella conferenza stampa tenuta in vista della sfida d'andata contro il Sudtirolin programma domani sera al Druso.

Non ha voluto nascondere l'emozione, il tecnico biancorosso, perché anche lui è consapevole di come questo sia uno dei momenti più alti della sua carriera. "Non vedo l’ora di giocare queste partite, è quello che ti dà l’adrenalina", ha infatti affermato Mignani, "chi è ambizioso deve avere la voglia di vivere situazioni come queste. È la mia prima stagione in B, quasi mi dispiace che stia finendo". 

E proprio ripercorrendo questo strano e lungo campionato, l'allenatore biancorosso ha voluto rivendicare i meriti dei suoi ragazzi. Quanto è stato costruito non è frutto del caso ed è bene ribadirlo con forza, perché i galletti, da neopromossi, sono sempre rimasti nei piani nobili della classifica, nonostante "nessuno ci avrebbe messo in griglia playoff", come detto dall'allenatore. 

Il bello, però, deve ancora venire, e Mignani ne è consapevole. I centottanta minuti contro il Sudtirol saranno il primo ostacolo. L'avversario sarà ostico e segnare alla difesa serrata dei tirolesi si preannuncia compito tutt'altro che semplice, ma il Bari ha il dovere di farlo. Del resto, anche l'allenatore l'ha gridato con forza: vietato speculare e pensare di poter giocare solo per il pareggio.

Insomma, l'attesa è finita e l'entusiasmo sta salendo alle stelle. Mignani lo sa, ed è pronto: il tecnico è consapevole della forza del suo Bari, ma anche del fatto che non ci si potrà cullare sugli allori o speculare sui pareggi. Perché il sogno è troppo bello, e dovrà durare più di due semplici partite...

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 28 maggio 2023 alle 07:30
Autore: Raffaele Digirolamo
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