Bari, dibattito aperto. Da Pillon a... Pinuccio. Tra critiche e speranze

Sono settimane un po’ sospese, quelle che si stanno vivendo in casa Bari. Dopo i tre pareggi consecutivi contro Cittadella, Ternana e Pisa la tifoseria biancorossa è divisa tra chi critica l’operato societario in sede di calciomercato estivo e chi continua a predicare calma e a vedere il bicchiere mezzo pieno. Abbiamo intervistato, ai microfoni di TuttoBari.com, numerosi ex biancorossi che hanno dato la loro opinione.

Qualche aspettativa delusa, in particolare, da parte dell’ex Tavarilli: “Sicuramente mi sarei aspettato un attaccante da 20-25 gol per quella che è la piazza di Bari”, che però precisa: “Questi nuovi attaccanti, da Nasti a Diaw, però, vanno aspettati, possono essere un valore aggiunto”.

Molto più ottimista si dice invece Pillon: “Condivido le scelte fatte dalla dirigenza, Sibilli può fare la seconda punta e sarà utile. Conosco la Serie B, sono arrivati giocatori di livello. Peccato perché hanno perso un calciatore importante come Menez, però in compenso Aramu è un talento di grande affidabilità”.

Grandi attese soprattutto verso Marco Nasti. Queste le parole, per esempio, dell’ex Colombo: “Nasti penso che sia un prospetto interessante per il futuro. Anche se non ha esperienza in B può anche esplodere, come fece Cheddira lo scorso anno”.

Tra gli intervistati, infine, nome di eccezione è quello di Alessio Giannone, alias Pinuccio, tra quelli che vedono il bicchiere mezzo pieno: “Sino ad ora qualcosa di buono si è visto. Brenno che, a parte la papera all'esordio per fortuna sua e nostra si è risolta sul palo (sorride ndr) si sta rivelando un ottimo profilo. Il centrocampo mi sembra solido ed in sovrannumero rispetto allo scorso anno”. Per lui permane però qualche remora sull’attacco: “Pur avendo ottimi calciatori, in attesa del ritorno di Diaw è probabilmente assieme alla difesa il reparto più carente a livello numerico”.